Clary pov
Egli abbassò la bacchetta e indietreggiò, feci un sospiro di sollievo, poi mi guardò e disse -domani andremo via da qui- io lo guardai sbigottita -cosa? perchè?- gli chiesi -credi che non abbia scoperto il tuo piccolo giochetto?- disse mostrandomi lo specchio che era tra le sue mani, i miei occhi si spalancarono per la paura -sapevo che sarebbe stato un errore, ridarti il tuo baule eppure, pensavo che mi sarei potuto fidare di te. Poi quel tuo comportamento, provocante nel mio studio, credi che ci sarei cascato?- disse con sguardo pieno di sè -Terrence, io..- cercai di dire balbettante -Terrence, posso spiegare- dissi, cercando di calmarlo -spiegare? Spiegarmi cosa?- indietreggiai spaventata da quella reazione -HO DECISO! VA IN CAMERA A PREPARARE LE TUE COSE!- mi disse furioso -credi che risolvi qualcosa, comportandoti così? Potrai darmi vestiti sfarzosi, farmi regali, comportarti gentile con me. Ma resti sempre Terrence Higgs, quindi vuoi uccidermi? Bene, fallo! Uccidimi ora! Perchè non ti amerò mai Terrence, il mio cuore appartiene a Draco e alla mia famiglia e ai miei amici, quindi se vuoi ferire Draco, uccidi me!- dissi furiosa, con le lacrime agli occhi, egli non parlò si limitò solo a guardarmi, con uno sguardo pieno di rabbia e frustrazione -c'è stato un tempo, forse, in cui ti ho voluto bene. Ma dopo quello che mi hai fatto, non posso dimenticare così da un giorno all'altro!- gli dissi, alzò la bacchetta e la puntò verso di me -se non posso eliminare Draco, forse posso eliminarlo dalla tua mente!- terrorizzata da quello che poteva farmi, indietreggiai e con un movimento di bacchetta iniziò a pronunciare -OBLI...-
ma questo non fece in tempo a completare l'incantesimo che fu bruscamente interrotto da uno delle sue guardie, che entrò improvvisamente nella stanza -MIO SIGNORE!- urlò, il quale attirò l'attenzione di Terrence, che si voltò verso di lui furibondo, per averlo interrotto -COSA C'E'?- urlò Terrence, puntandogli la bacchetta, la guardia con leggera difficoltà e con espressione di terrore vivida sul volto -è... urge..nte..- cercò di dire balbettante, poi Terrence si voltò nuovamente verso di me, abbasso la bacchetta e seguì la guardia.
Chiuse la porta dietro di sè e io ancora terrorizzata, con il cuore che batteva all'impazzata nel petto, mi sedetti tremante sulla poltrona, per cercare di riprendermi.
-Come ha potuto fare una cosa del genere?- pensai ad alta voce -devo trovare il modo di andarmene da qui!-
Draco pov
-Andiamo a dormire, che domani ci alzeremo presto- dissi a tutti, finimmo di cenare in fretta e andarono ognuno nelle proprie stanze, io restai ancora un pò in salotto accanto al fuoco -tu non vieni?- mi chiese Theo -fra poco, voglio restare ancora un pò- dissi continuando ad avere lo sguardo fisso sul fuoco -vedrai che andrà bene sono sicuro!- disse con parole rassicuranti, accennai un sorriso e poi se ne andò, rimasi solo per un pò fino a quando non sbucò la governante, una donna un pò anziana, ma con sorriso sempre sul volto. Amava la famiglia Nott e l'ha servita per molti anni, ha cresciuto Theodore come se fosse suo figlio e il legame tra loro è puro e sincero, si avvicinò a me con una tazza d tè e me la porse -non riesci a dormire, ragazzo?- disse sorridente, la guardai e scossi la testa poi presi la tazza di the e ringraziai -quando si tratta di amore, neanche il cuore dorme bene- disse accomodandosi sulla poltrona al mio fianco -già..- mi limitai a dire, sorseggiando una goccia di the caldo -sai, a volte bisogna crederci nelle cose e bisogna prestare attenzione a chi ci è affianco, le persone cambiano- disse, mi voltai verso di lei e la vidi che mi sorrideva, quelle parole erano così familiari, sembrava di averle già sentite -cosa dovrei fare secondo lei?- chiesi con espressione implorante -ragazzo mio, segui il tuo cuore, non da retta a chi ti dice di usare la testa, sono solo baggianate. Il cuore è il vero fulcro di tutto, il cuore ti dice qual'è la cosa giusta da fare, tu cosa saresti disposto a fare per questa ragazza?- mi chiese con espressione sincera -tutto- mi limitai a dire -siamo cresciuti e nati insieme, siamo come fratelli, ci siamo sempre protetti, l'uno con l'altra, davanti alle avversità, le distanze, le differenze, abbiamo sempre combattuto insieme, si può dire che lei sia il mio tutto- dissi con velo di malinconia, lei ridacchio leggermente -oh mio caro ragazzo, questo è il prezzo dell'amore, te lo dice una che se ne intende!- disse facendomi l'occhiolino -l'amore non è fatto solo di amore, ma anche di amicizia, di un'amore tra una madre e un figlio, di sincerità, di purezza.. L'amore è un sentimento che viene e che và, se senti che il legame che c'è tra te e i tuoi amici, o tra te e la ragazza in questione è forte, è pieno di gioia, dolori, è sincero.. puoi affermare che è amore, è che nulla potrà mutare. L'amore può essere gioia e dolore, ma in entrambi i casi sarà una scelta di cuore, la testa non serve a niente, se non ti ci butti a capofitto in qualcosa non potrai mai comprendere fino a fondo un sentimento, inoltre, l'amore è condivisone e deve essere appunto, condiviso da entrambe le parti- poi sorrise e se ne andò. Riflettei allungo su quelle parole e più riflettevo, più capivo che aveva ragione, l'amore non è amore se non è forte, se non è condiviso da entrambe le parti.
Clary pov
Bussai alla porta dello studio di Terrence e dopo un pò egli mi aprì, con gli occhi gonfi lo guardai e lui mi fece entrare -possiamo parlare?- dissi come un flebile suono -cosa vuoi?- disse disprezzante -perchè dobbiamo andarcene?- chiesi balbettante -ho deciso così- disse lui non prestandomi alcuna attenzione, mentre scriveva qualcosa su dei fogli -si ma perchè?- chiesi nuovamente, sbuffò, posò la piuma con cui scriveva e si alzò verso di me -c'è stato un piccolo cambiamento di programma- disse -cosa vuoi dire?- chiesi -a quanto pare ho saputo delle cose, penso che.. sia meglio cambiare aria, per quello che mi serve fare- disse, lo guardai con espressione confusa -non vuoi abbandonare la tua idea, perchè?- chiesi con una fitta al cuore, lui rise -perchè? Perchè dovrei? Tutto quel potere, quella conoscenza, sprecarla.. sarebbe un peccato mortale- disse disprezzante -Terrence, perchè non mi ascolti, potremo trovare una soluzione insieme, potremo.. migliorare- cercai di dirgli -migliorare? Ma io lo sto facendo già! Io sto andando a migliorare già- disse poi andò vicino al tavolino degli alcolici e si versò del whiskey nel bicchiere, se lo portò alla bocca e ne bevve un sorso -mia cara Clarissa, non hai ancora capito, che anche se io mi mostravo "gentile" ai tuoi occhi, in realtà era solo un futile modo di passare il tempo, se pensavo che ti saresti unita me.. l'ho pensato, sì. Ma poi mi sono detto..- si voltò e venne verso di me nuovamente -perchè sprecare fiato, sapevo che il tuo "cuore" appartiene a Draco, ma forse ripensando a quell'incantesimo, ti avrei potuta plasmare a mio piacimento- disse osservando la bacchetta poggiata sulla scrivania, seguì il suo sguardo -ma non mi avresti avuta, con la sincerità, con il cuore e con l'anima, sarei stata un corpo vuoto. Avresti potuto in qualsiasi momento versarmi l'amortentia nel vino, ma non l'hai fatto. Forse significa che in fondo non sei malvagio come dici di essere- dissi con aria triste, cercando di portarlo verso di me -perchè non proviamo a fare qualcosa di diverso, qualcosa di migliore- dissi, lui mi guardò e si portò nuovamente il bicchiere di nuovo alla bocca, poi ridacchiò, mi accarezzò il viso e poi mi guardò, e mi baciò.
Cercai di afferrare la bacchetta che era sulla scrivania, senza farmi accorgere, quando egli se ne accorsi, mi staccai e con il gesto di una mano -NO!- sentì e poi sparì in una nube di fumo.
COSA NE PENSATE DI QUESTO CAPITOLO? FATEMI SAPERE QUI SOTTO NEI COMMENTI, VI DICO SOLO CHE NON è STATO FACILE, IN REALTA' PENSAVO DI SCRIVERE IL CAPITOLO SUL VIAGGIO PER ANDARE DALLA ZIA DI THEO, MA PENSAVO CHE DARGLI UNO SPRINT IN PIU' NON GLI AVREBBE FATTO MALE. MA VORREI SAPERE COSA NE PENSATE!
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COME FRATELLI (Draco Malfoy)
Fanfiction-"Io e Draco Malfoy, siamo come fratelli.. Siamo cresciuti e nati insieme, passavamo giorni se non settimane l'una a casa dell'altro.. Ma mai mi sarei aspettato questo.."- cit. Clary Nuova storia, nuovo capitolo, nuovo libro. Ho deciso di raccontare...