" tutto okey?" Domandò Carol appena mi sedetti al banco prima che la professoressa arrivasse.
" Per un pelo si.. oggi pranziamo insieme e ti racconto." Risposi sistemandomi i capelli.
Carol annuì pensierosa e ci mettemmo pronte ad ascoltare la lezione e prendere appunti.
Alla terza ora avevo spagnolo ed era uno dei pochi corsi che mi toccava avere con Dan.
Quando mi misi seduta al banco lui puntualmente si sedette al banco affianco.
Mi guardò ed io feci finta che non esistesse.
Durante la lezione mentre prendevo appunti mi parlò." Te la fai con Luke per ripicca ora?" Domandò incazzato.
Io feci una smorfia divertita.
" Non te ne deve fregare nulla di ciò che faccio Dan. Fatti la tua vita che io mi faccio la mia."
Ritornai ad ascoltare la lezione e lui rincarò la dose.
" No. Dobbiamo ritornare insieme io e te ella. Io non sopporto di vederti con qualcun'altro io ti amo" disse lui seriamente.
Io lo guardai punta sul vivo.
" Sto già con qualcun'altro." Risposi solamente." Voi due avete finito di disturbare la lezione?" Domandò il professore innervosito.
" Si scusi.." dissi ritornando a scrivere gli appunti
" Continuamo a ricreazione." Disse lui velocemente.
Sbuffai e quando la lezione finì cercai di muovermi ad uscire da classe prima di Dan.
" Mollalo. E ritorna con me, io e te eravamo perfetti insieme. Siamo giovani e può capitare di sbagliare. I miei non mi parlano e gli altri della squadra dicono che sono un coglione per ciò che ti ho fatto. Ho bisogno di una possibilità " disse lui fermandomi.
Io lo guardai negli occhi e scossi il capo.
" Non lo so okey? Ho bisogno di tempo dan, di essere lasciata in pace perché devo studiare per gli esami e di tempo per capire da sola cosa fare con tutto okey? È il minimo che puoi fare dopo ciò che mi hai fatto. Del tempo." Gli risposi stanca.
Lui annuì con occhi lucidi e si avvicinò per baciarmi sulla guancia e accarezzarmi l'altra.
Mentre mi voltavo e me ne andavo via subito dopo volevo così tanto piangere.
Non sapevo che diavolo fare.
Stavo costruendo qualcosa di nuovo e complicato, e da una parte avevo la possibilità di recupera qualcosa a cui sono stata legata per tre anni e stando sempre bene e felice senza nessun sconvolgimento.Mi asciugai velocemente le lacrime che mi rigavano le guance e andai da Carol che mi aspettava in mensa.
Presi una bottiglietta d'acqua e nient'altro non avevo fame.
" Come mai non pranzi? Tutto bene ella?" Domandò guardandomi meglio negli occhi.
Annuì incerta.
" Dan mi ha chiesto una possibilità ed io gli ho detto che ci avrei pensato. Avevo bisogno di studiare e concentrarmi su me stessa prima." Gli dissi omettendo la parte di trevor. Non potevo parlare di lui nemmeno a lei.
Lei mi guardò scuotendo la testa e sorpresa.
" Pensaci a modo e datti tempo ella. Ciò che sceglierai te lo sentirai quando sarà il momento giusto." Disse lei tranquillizzandomi.
Oggi stiamo insieme? Ci mettiamo a ripassare in vista degli esami che ne dici? E poi dormi da me che domani veniamo a scuola e poi studiamo ancora." Propose decisa e contenta.Annuì e le sorrisi.
Era la mia salvezza quella ragazza.*****
Decisi di mandare un messaggio a Trevor :- ciao trev, volevo dirti che fino a sabato sono rinchiusa nel mio covo in casa a studiare in vista degli esami. Quindi se per te va bene l'unico giorno in cui ci sono è sabato, fammi sapere 😈🖤 -
Prima che potessi eliminare quel patetico messaggio purtroppo per sbaglio lo inviai.
Bene era sicuro che sarei diventata single completamente.
Preparai le cose per andare da Carol ed il cambio per il giorno dopo a scuola.
La vibrazione del telefono mi fece scattare velocemente.
Trevor:
- sarà impossibile non vederti fino a sabato. Aspettati qualche visita. Buono studio 🔥-Sorrisi alla sua risposta..
Avrei voluto proprio vedere come mi avrebbe fatto visita.****
Io e carol studiammo e ripassammo come delle pazze.. camera sua era piena di fogli schematizzati, il letto stracolmo di appunti e libri.
Dopo tutto il pomeriggio a studiare decidemmo di farci una bella doccia e poi ordinare del sushi e cinese, prima di ripassare nuovamente." Domani ce la faremo. Vedrai questa settimana di fuoco andrà perfettamente." Disse convinta Carol uscendo dalla doccia per darmi il turno mentre si copriva con un asciugamano.
"Me lo auguro davvero." Risposi avvilita.
*****
Inutile dire che nei giorni seguenti gli esami fossero andati bene perché andarono anche meglio.. Dan mi lasciava in pace e di Trevor ancora nessuna visita.Venerdì mentre tornavo a casa e fui li davanti trovai una challenger aspettarmi.
Parcheggiai li vicino e lui scese dalla macchina facendo lo stesso." Bella macchina.." mi disse avvicinandosi.
" Grazie" dissi sorridendo mentre distoglieva lo sguardo dal mio BMW coupé e mi guardava afferrandomi per i fianchi.
Lui mi baciò e mi accarezzò una guancia.
" Mi sei mancata" confessò guardandomi negli occhi.
" Anche tu.." risposi sinceramente.
" Sta settimana mentre superavo nel meglio tutti gli esami pensavo a quando mi avresti fatto visita.." gli dissi incrociando le braccia dietro alla sua schiena.
" Lo so.. te eri sempre con Carol, ne ho approfittato oggi sapendo che tornavi a casa."
Corrugai la fronte " te come fai a saperlo?"
" John. Lui sta con Carol e anche lui ora è da Carol. I due non si sono mollati alla fine." Disse sapendo bene ciò che invece avevo chiesto a Luke inizialmente.
" Immagino che Luke ti dica tutto vero?" Domandai infastidita.
Lui rise " direi di sì. La tua amica non sa che fa John o di noi. E Luke ha chiesto a john di tenere almeno lei fuori da tutto questo visto che basti tu a saperlo.. e gli do più che ragione.. sta sera che fai?"
" Esco con Carol per festeggiare e non so ancora dove mi porterà.." gli dissi prima di baciarlo sulle labbra.
" Non andrete in un'altra discoteca senza noi.. tu ora sei la mia ragazza e devo proteggerti da.. non potete andar da sole" disse lui diventando subito serio.
" Proteggermi da chi? Tranquillo che non ci è mai successo nulla insieme.. non penso andremo in una discoteca forse andiamo in un qualche pub non so. Te non ti preoccupare" gli risposi innervosita.
" Niente.. fammi sapere poi dove andate okey?" Si raccomandò
Annuì alzando gli occhi al cielo e lui mi prese leggermente dal collo e mi baciò intensamente.
" Forse vengo a dormire da te dopo aver fatto serata con Carol." Gli dissi sorridendo furbamente.
" Vengo a prenderti io allora" disse lui sorridendo divertito.
"Si.. a più tardi" lo salutai prima di aprire la portiera mentre lui si incamminava verso la sua macchina.

STAI LEGGENDO
Ruthless
RomanceElla Smith è una ragazza di diciannove anni, coraggiosa e brillante, è alle prese con la scuola ed i drammi adolescenziali finché tutta la sua vita viene stravolta completamente... Trevor Williams è un ragazzo di ventiquattro anni menefreghista e ar...