capitolo 21

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"rimani qui questa sera.." chiese Trevor quando fui davanti alla porta.

Avevo voglia di rimanere lì insieme a lui, ma non potevo avevo bisogno di tempo e di andare a scuola domani.

" No non posso.. domani ho scuola e poi sono con Luke. Penso rimarrò a casa mia nonostante la situazione Trevor" gli dissi sicura e seria.

Lui mi guardò innervosendosi " no. Vieni a stare da me come eravamo d'accordo ella è più sicuro e poi non voglio star lontano da te sopratutto dopo tutto ciò che sta accadendo"

" Sono abbastanza forte Trevor da sopportare altra merda dopo ciò che ho fatto ieri. Ho bisogno di tempo e con te al mio fianco non sono lucida, mi faccio trasportare da ciò che provo e da come mi fai sentire e guarda dove mi porta ogni volta" risposi sfacciatamente

" C'è una ragione se ti senti di fare così quando sei al mio fianco. Io con te non sono mai lucido proprio come te. Trascuro i miei doveri da capo, vorrei ammazzare chiunque ti guardi o ti tocchi, ho bisogno di star sempre in quel letto con te e non riesco più a dormici se non ci rimani anche tu" confessò serio e seccato

Lo guardai bene forse per la prima volta da quando ero arrivata lì per parlargli, ed il suo viso era stanco e non era lo stesso di quando lo avevo conosciuto, lo logorava anche lui questa relazione.

" Ci penserò Trevor.. " gli dissi distogliendo lo sguardo per non fargli vedere i miei occhi lucidi.

Lui chiuse subito la porta quando io l'aprì per uscire.

"Perché devi fare così" gli dissi voltandomi mentre lui mi prese subito il viso per baciarmi.

Ci baciammo intensamente e diventò sempre più profondo.
Poco dopo mi prese in braccio e camminò verso il divano.

Lo so che dovevo andarmene, staccarmi da lui e basta.
Ma ne avevo bisogno. Avevo bisogno di lui più di quanto mentissi a me stessa.

Mollai la borsa e mentre lui si tirava via la maglietta io gli sbottonai i jeans e gli slegai la cintura , mentre se li levava continuando a baciarmi il collo.

Mi spogliai rimanendo solo in intimo e poi mi sdraiai sul divano lui si posizionò sopra di me ed io non riuscivo a star ferma e calma mentre mi baciava e con le sue mani mi spostava le mutandine e mi esplorò  lì sotto.

Iniziai a gemere finché quasi non lo supplicai " ti voglio dentro trev"

Subito dopo si levò via i boxer ed io tolsi le mutandine.

Mi entrò con la punta delicatamente e riempiendomi lentamente in una maniera fantastica.

" Mi fai perdere la testa ragazzina.." disse  mentre si muoveva ed io provavo sempre più piacere.

Iniziai a gemere e ad arrivare sempre più vicina alla metà insieme a lui mentre gli graffiavo la schiena presa da ciò che stavo provando così intensamente.

Venimmo insieme ed era stato più intenso di tutte le altre volte.
Crollò con il viso sul mio seno nudo mentre riacquistavamo un po' di fiato.

" È stato qualcosa di assurdo" dissi mettendomi una mano tra i capelli e quella ferita tra i capelli di trev.

" Si.. " rispose lui giocando con un mio capezzolo.

Quando da un momento all'altro si sentì aprire la porta d'entrata andai in panico.

Quando guardai l'entrata Trevor mi coprì completamente con il suo corpo mentre Bryan entrava " esci Bryan" disse Trevor velocemente mentre lui ci guardò velocemente prima di uscire e chiudere la porta.

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