Thomas:No no! Tutti mi odiano! Anche tu! Disse con un tono rabbioso ma pronto a scoppiare a piangere da un momento all'altro Lo abbracciai Io:io non ti odio Gli sussurrai all'orecchio Lui cadde a terra scoppiando in un pianto isterico. Mi poggiai sul cemento gelido Io:ei ei non piangere! Non piangere Dissi asciugandogli le lacrime Il suo respiro si faceva irregolare e il suo pianto colmo di singhiozzi. Io:ei tranquillo tranquillo!Guarda il tramonto... Dissi indicandogli quella massa colorata che illuminava di arancione i nostri corpi Io:guarda tutti questi colori! Non è incredibile? Sono così diversi eppure quando si scontrano tra loro creano una combinazione meravigliosa! Gli sussurro accarezzandogli quei capelli corvini che lo caratterizzano sin da ragazzino. Io:shh segui il suono della mia voce! ____________________________________ Io:tu non capisci un cazzo! Se io sono così è solo per colpa tua! Tu hai rovinato quelli che dovevano essere gli anni piú spensierati della mia vita! Eri un casino...sei un casino...e hai voluto trascinare dentro anche me! Perché?! ____________________________________ Lui era un disastro,lei anche...ma era disposta ad aggiustarlo. Perché forse entrambi erano nati per combinare casini e poi rimediarli. Forse se fosse riuscita a cambiarlo,sarebbe cambiata anche lei...