Avrebbe potuto semplicemente accettare. Avrebbe potuto mostrarsi sorpresa nel vedere che Ally l'aveva aspettata nonostante le sue parole. Potrebbe non aver tirato un sospiro. Potrebbe non aver trovato scuse. Ma l'ha fatto.
- "Non indosso gli abiti giusti" disse Camila appoggiandosi alla sua macchina.
- "Bene, andiamo a casa tua" propose la più bassa disposta a non lasciarla andare. "Io sono già pronta" ha aggiunto.
- "Ally, non credo proprio"
- "Senti Camila, se non vuoi venire non venire, ma non rifilarmi queste scuse" insistette ancora la bionda tinta.
Camila sospirò una seconda volta. Non si trattava più di andare a cena con il suo vecchio gruppo e di trovarci in mezzo Lauren dopo il bacio, ma di far conoscere ad Ally la sua casa. Non aveva lasciato entrare nemmeno André una volta completato il trasloco. L'ha fatto solo prima di stabilirsi, perché è stato il bruno a trovare per lei l'agente immobiliare. Ma sapeva che la sua vecchia migliore amica avrebbe continuato a insistere, ed era stanca di ferire le persone con le sue parole fredde.
- "Entra" disse Camila aprendo finalmente la Citroën.
Ally fece un sorriso vittorioso e si diresse verso il sedile del passeggero. Ha sempre ottenuto ciò che voleva e con la bruna non sarebbe stato da meno. Camila guidava in silenzio senza distogliere lo sguardo dalla strada sapendo che quella più bassa sorrideva. Sarebbero passati anni ma lei non aveva perso quella piccola caratteristica. Lo faceva sempre.
La bionda tinta è rimasta scioccata nel vedere quanto lontano viveva Camila. Ora capiva perché non l'aveva vista in tutto durante tutto il tempo che aveva vissuto lì. Se la bruna voleva restare isolata dalla vita di città senza allontanarsi, lo aveva fatto davvero. Ma non fu l'unica cosa che la sorprese, ma anche l'immagine di Camila che accarezzava un piccolo gatto grigio che l'aspettava all'ingresso.
Non poté fare a meno di reprimere il suo sorriso quando riconobbe la vecchia Camila, una volta una delle sue migliori amiche, che accarezzava il gatto. Adesso era sicura che ci fosse ancora una parte di quella ragazza davanti a lei. Era solo questione di tempo per riaverla indietro.
- "Pensavo non ti piacessero i gatti" ha commentato Ally senza fermarsi ad osservare la scena.
- "Le persone cambiano" ha risposto con il suo solito tono serio.
Camila esitò mentre inseriva la chiave nella porta di casa sua. Poteva lasciare che l'aspettasse all'ingresso, ma sapeva che non sarebbe stato educato e che se aveva già lasciato che l'accompagnasse lì non ci sarebbe stato modo di tornare indietro, così con un sospiro aprì la porta lasciandola passare.
Non appena la bionda tinta è entrata dalla porta d'ingresso e Camila ha acceso le luci che illuminavano l'intera casa, ha lasciato che la sua espressione dimostrasse tutto il suo stupore. Aveva un certo colore, ma non smetteva di mostrare il suo tono freddo, come Camila. Non c'erano foto appese, solo un semplice dipinto. Si chiese se il resto della casa sarebbe stato così.
- "Devo fare la doccia, ti dispiace aspettare?" Chiese Camila, notando come Ally stesse osservando attentamente il suo soggiorno.
- "Niente affatto" rispose lei sedendosi sul divano beige.
Camila annuì in segno di assenso e andò nella sua stanza seguita dal piccolo Dusty che preferiva stare accanto a lei. Mentre riempiva la vasca nel suo bagno privato, si avvicinò al suo armadio. Era sicura che avessero scelto un altro ristorante come quello dell'altra volta, quindi dopo averci pensato per diversi minuti, lasciò sul letto una gonna a tubino bianca con diverse cuciture a mosaico nero, insieme a un bel maglione dello stesso tono con il colletto bianco, che avrebbe esposto il suo addome sotto il pizzo di quest'ultimo.
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Cenizas || Camren || Traduzione ITA [IN REVISIONE]
FanfictionImmagina per un momento che la persona che ti ha segnato così tanto in passato torni dicendoti tutto ciò che non ti ha mai detto stando con te, che è cambiata e che stavolta sarà tutto diverso. Cosa faresti? Traduzione Italiana della fanfiction "Cen...