Capitolo 11 [revisionato]

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"Questa è Camila. Questa è Camila. Questa è Camila" Da quando Lauren lo aveva detto, la castana non aveva smesso di guardarla per un secondo. Alycia sapeva chi era. Alycia conosceva la sua storia. Alycia sapeva cosa le aveva fatto. 

All'improvviso il forte nodo alla gola si mescolò alla nausea che già aveva, provocando nel suo corpo una sensazione che prima o poi avrebbe cominciato a farle effetto.

- "Camila?" ha chiesto la castana seria alla sua fidanzata. "Camila Cabello?" ha chiesto di nuovo.

- "Sì" rispose Lauren guardando di nuovo la bruna che era un po' pallida.

Alycia rimase in silenzio dopo aver sentito quella dichiarazione, provocando un altro silenzio imbarazzante tra di loro. Adesso tutto aveva un senso. Non era furiosa per questo, solo...Non riusciva a trovare le parole.

- "Sapevi chi ero" disse la castana guardando Camila. "Ecco perché mi hai mentito dicendomi un nome falso dopo averti detto che mi sembravi familiare" aggiunse, senza staccarle gli occhi di dosso.

- "Non ti ho mentito in realtà" rispose la bruna con una parte di ragione. "Karla è il mio nome" aggiunse seriamente, cercando di contenere la sua nausea.

Ci fu un altro silenzio imbarazzante con la differenza che questa volta erano Camila e Lauren a fissarsi. Notare come i penetranti occhi verdi della sua ex ragazza la esaminavano la rendeva davvero nervosa, ed era una sensazione che non le piaceva. Voleva solo sparire.

- "Lauren, puoi unirti a me per un drink?" Chiese Alycia, notando lo sguardo tra loro due.

- "Sì, certo" ha risposto senza staccare gli occhi da Camila fino all'ultimo momento.

La bruna sapeva che non stavano andando a prendere da bere, poiché Alycia aveva un bicchiere tra le mani. Era rimasta paralizzata a guardare come la coppia, che era di fronte a lei fino a pochi minuti prima, stesse "litigando" in uno degli angoli appartati. I suoi occhi smisero di guardare quella scena che per qualche motivo le dava soddisfazione, e si fissò sui sei occhi che continuavano ad osservarla.

Non appena guardò Ally, Normani e Dinah che la stavano guardando accigliate, si rese conto che non aveva motivo di guardarle in quel modo, così girò i tacchi e andò alla sedia dove aveva programmato di sedersi prima che la bruna dagli occhi verdi la interrompesse.

Sospirò profondamente e piegò la testa all'indietro mentre fissava le poche stelle che i riflettori le permettevano di ammirare. Pochi secondi dopo, ha notato qualcuno seduto accanto a lei. Una piccola delusione la colse quando si rese conto che non era Lauren, ma André.

- "Non sapevo che anche MJ fosse invitata" disse, dandole una delle birre.

- "Ci sono molte cose che non sai" pensò Camila, facendo un forte fruscio alla bottiglia. "Be', eccola lì" disse senza ulteriori indugi, guardandola.

Quando i suoi profondi occhi castani incontrarono i suoi, notò come la stava guardando mentre continuava a parlare con la sua fidanzata, finché non furono rapidamente respinti. Fu una frazione di secondo, ma abbastanza a lungo perché inconsciamente scoppiò in un sorriso.

- "La birra è così buona?" Chiese André sorpreso del gesto.

- "Sì, è molto calda" pensò, senza riferirsi alla birra. "Camila, è abbastanza" aggiunse ai suoi pensieri. "Ha un buon sapore" disse, sopprimendo rapidamente il suo sorriso.

- "Andava anche lei nella tua classe?" chiese il bruno guardando verso l'artista.

Camila sapeva che se gli avesse mentito, André se ne sarebbe, accorto e ancora di più dopo averla portata nel suo ufficio un venerdì sera alle tre del mattino, ma non voleva dirgli di più, così si limitò ad annuire notando quanto, poco distanti da loro, le sue vecchie migliori amiche chiacchieravano un po' agitate.

Cenizas || Camren || Traduzione ITA [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora