Capitolo 23 [revisionato]

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Non appena Camila ha visto Lauren apparire da dietro la porta con un sorriso, che è sparito nell'istante in cui l'ha vista, ha lasciato cadere nel piatto il cucchiaio che teneva tra le mani mentre guardava Clara fare a sua figlia la domanda chiave. Domanda per la quale voleva una risposta. Almeno fu sollevata di vedere che non aveva portato Alycia con sé.

- "Lauren?" Sua madre l'ha chiamata, facendola svegliare dalla sua trance.

- "Mm?" chiese, senza staccare gli occhi dal tavolo dov'era la sua ex ragazza.

- "Se rimani a cena..." spiegò di nuovo Clara.

- "Ah, la cena, sì" rispose guardando sua madre. "In fin dei conti, è per questo che sono venuta. Vado in bagno un momento" ha detto, uscendo velocemente.

Il fatto che la più grande dei fratelli Jauregui avesse accettato la proposta della madre aveva dato a Camila un solletico allo stomaco, ma non più forte di quello che aveva sentito mentre i loro due sguardi erano collegati.

Gli occhi verdi penetranti contro gli occhi marroni profondi.

Non appena ha riportato lo sguardo sul piatto, ha notato su di lei quelli dei membri della famiglia Jauregui. Tutti la guardarono in attesa, come se cercassero una reazione a quanto appena accaduto. Invece, Camila si limitò ad arricciare le labbra, cercando di nuovo il suo cucchiaio.

- "Ciao" disse quella dagli occhi verdi, rientrando nella sala da pranzo.

Pochi secondi dopo, Lauren si sedette sulla sedia vuota davanti all'ospite, dove i loro sguardi si incontrarono di nuovo prima di iniziare la cena per la seconda volta. Lungo la strada, aveva arruffato i capelli corti di Chris, aveva baciato la testa di Taylor e aveva sorriso a suo padre, proprio come faceva da bambina. Avere la bruna con gli occhi verdi davanti a lei le ha fatto dimenticare che l'ultima volta che si sono viste è finita con la sua mano sulla guancia.

- "Ebbene figlia, come mai sei venuta?" Chiese Mike senza mezzi termini, mentre le porgeva la scodella di zuppa.

- "Stavo aiutando Dinah non lontano da qui, e visto che abbiamo finito prima ho deciso di farvi una sorpresa" ha spiegato sorridendo a suo padre. "Anche se la sorpresa è stata fatta a me" sussurrò a bassa voce, ma facendo in modo che tutti la sentissero.

In quel momento, Camila tirò un sospiro di sollievo quando sentì il nome della bionda e non quello di Alycia. Fu allora che si ricordò che mancavano pochi giorni al compleanno di Dinah, e non ci aveva ancora pensato. Era chiaro che non avrebbe ricevuto alcun invito da lei, ma anche così, voleva avere un incontro con lei.

- "Beh, almeno siamo tutti insieme, come ai vecchi tempi, eh?" Mike parlò di nuovo, facendo in modo che Camila iniziasse a tossire.

- "Tesoro, stai bene?" Chiese Clara mentre Taylor le teneva la mano sulla schiena, lei rinsavì pochi secondi dopo con un leggero cenno del capo.

I minuti successivi trascorsero con calma, e Camila ringraziò perché sentiva ancora il fastidio alla gola dopo il forte colpo di tosse, cosa che sembrava divertire Lauren. Se è vero che gli anni cambiano le persone, perché non ha capito affatto l'atteggiamento della donna dagli occhi verdi? Stava letteralmente ridendo di lei?

- "Come stanno i tuoi genitori Camila?" Chiese Clara, realizzando che se avesse avuto la bocca piena, la tosse sarebbe tornata.

- "Sono a Cuba" ha risposto senza ulteriori indugi.

- "Cuba?" Mike si è unito. "Dicevo io che non li vedevo da molto tempo, da quanto sono lì?"

Vederli da molto tempo. Significava solo che in quei sette anni che Camila era stata via, si erano incontrati e chissà quante volte, ma dall'atteggiamento di Mike sapeva che non era stato un incontro spiacevole.

Cenizas || Camren || Traduzione ITA [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora