Capitolo 49 [revisionato]

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Nel preciso momento in cui Sofia ha detto ciò, tutti, compresa Bianca che era ancora sullo schermo dell'iPad, sono rimasti in silenzio. Fu solo quando la sentirono tossire seccamente che si resero conto della situazione

- "Stai bene?" Chiese André alla receptionist, che fece un cenno prima di bere dell'acqua.

- "Scusa non sapevo che fossi..." si scusò la ventenne guardando la bionda.

Ma il suo sguardo si spostò rapidamente sul viso di sua sorella. Camila era rimasta immobile, appoggiata al tavolo di legno con un'espressione pallida che poteva dire tutto ma allo stesso tempo niente. André, invece, continuava a pensare a come l'avessero scoperto, ma soprattutto a come Sofia avesse ottenuto quell'informazione.

C'era ancora un'opinione che non conoscevano, ed era quella di Bianca. La receptionist sapeva esattamente chi fosse Lauren, dato che le era stata presentata in precedenza, ed era consapevole che avrebbe fatto questo viaggio con i suoi colleghi. Ma non era per questo che sapeva chi era.

La bionda aveva sentito più di una volta le conversazioni occasionali tra André e Camila. Sapeva che fosse sbagliato, ma a volte era inevitabile a causa del tono della loro voce. Così come sapeva anche che stava succedendo qualcosa tra l'artista e la sua partner, lo poteva vedere nei suoi occhi, e per questo più di una volta aveva agito amorevolmente con Camila davanti a Lauren. A Bianca non piacevano le ragazze, tanto meno il suo capo.

- "Non preoccuparti" disse finalmente l'addetta alla reception. "Comunque stavo andando via" ha aggiunto. "Sono contenta di aver potuto parlare con voi" ha concluso prima di riattaccare, ricevendo un muto sorriso dalla dentista come un permesso di poter andare.

Mentre scompariva dall'altra parte dello schermo, Camila guardò rapidamente sua sorella chiedendole tutto ciò che voleva sapere senza bisogno di parlare. Nel frattempo, il piccolo Dusty si aggirava per l'appartamento a suo piacimento.

- "Prima voglio sapere come sei finita nel letto di Lauren" ringhiò Sofia incrociando le braccia.

Nei minuti successivi, la dentista ha spiegato tutto quello che è successo quella mattina mentre André annuiva in silenzio, conoscendo la storia. Fino a quando non ha finito di raccontare, Sofia non ha perso la sua postura con un'espressione seria. Dentro, era davvero contenta.

- "E bene?" Chiese Camila quando ebbe finito, impaziente di sapere cosa sapeva sua sorella.

Sofia rimase in silenzio per un altro paio di secondi mentre elaborava le informazioni. Lauren aveva negato di provare qualcosa per lei, ma come Normani anche la ventenne non le credeva. Sapere quello che era successo tra la dentista e l'artista quella stessa mattina, confermò i suoi sospetti.

- "Non posso crederci!" gridò con un enorme sorriso che confuse molto André e sua sorella.

- "Non capisco" negò la mora, accigliandosi.

- "Nemmeno io" si unì a Camila alzandosi da tavola. "Ne abbiamo già parlato" ha aggiunto confuso.

- "Ma non senza sapere cosa ne pensasse Lauren" ribatté Sofia schioccando le dita.

- "Spiega" dissero velocemente i dentisti all'unisono.

Ma la ventenne si stava ancora godendo il momento. Se Normani lo sapeva, anche il resto del gruppo lo sapeva, era consequenziale. Il gioco era appena iniziato portando più giocatori al tavolo. Sarebbe stata sicuramente la migliore vacanza della sua vita.

- "Volevo tornare nel mio appartamento per vedere come stavi, ma ho trovato qualcosa di meglio: Lauren e Normani che parlavano di te" iniziò indicando la sorella.

Cenizas || Camren || Traduzione ITA [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora