Gaia Mazzei, una ballerina molto allegra ma anche con un passato molto difficile,che non le permette di fidarsi facilmente di qualcuno tanto meno dei ragazzi.
Sangiovanni il classico ragazzo che se vuole può portare a letto anche 2/3 ragazze alla vo...
Torniamo in casetta e vado subito a farmi una doccia e mi vesto così:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Tanto siamo in casetta, non penso che nel day-time vadano a riprendere giusto me. Una volta pronta lascio i capelli lunghi e lisci, sciolti e vado a cenare con gli altri. Finito di cenare raggiungo la nostra stanza e mi butto sul letto sfinita. Collego le cuffiette all cellulare e faccio partire una delle mie Playlist più tranquille. Ho bisogno di pensare e stare da sola. In questo periodo sto strabene con i miei compagni, sto realizzando il mio sogno, ma continuano a venirmi in mente ricordi che cerco di dimenticare da una vita, quando finalmente sono felice mi riaffiorano questi ricordi nella testa e quasi mi blocco; per fortuna qui non ho mai avuto attacchi di panico, come invece accade al di fuori, ma comunque ho la costante paura che io possa averne uno da un momento all'altro. Nel frattempo sento improvvisamente il letto abbassarsi da un lato e quando mi volto mi ritrovo Gio. In questa settimana siamo ritornati a comportarci come nel primo giorno e mi meraviglio anche del fatto che ora lui sia qui accanto a me.
Io:che vuoi? S:cos'hai? Io:niente e poi perché ti interessa, sbaglio o noi non dovevano essere amici. S:oh ma scusami se mi sono preoccupato per te una volta tanto.
Dice alzandosi e andandosene.
Io:Gi-
Niente se n'era andato. Ma perché sono così c0gl10n4, per una volta, una f0ttut1ss1m4 volta che qualcuno è gentile e si preoccupa per me, mando tutto a putt4n3. Inizio a piangere, non so neanche il perché, in fondo a me non importa nulla di lui, ma non lo so, mi sento troppo in colpa per averlo trattato così. Nel frattempo in stanza mi raggiungono le altre, alla quale ovviamente racconto tutto.
M:ma perché lo hai mandato via così?
Mi chiede Martina dopo aver ascoltato attentamente l'accaduto
Io:non lo so raga, sono una c0gl10n4 ok?! G:smettila di dirlo sai che non è vero. Io:invece si c4zz0, lui è stato gentile con me e io l'ho praticamente mandato a f4ncul0. K:vieni qui bimba.
Kika apre le sue braccia e io mi ci fiondo dentro. Sto avendo uno dei miei pinati isterici e non so minimamente come facciano a sopportarmi in questo momento.
K:devi smetterla di dire così non sei una c0gl10n4, eri semplicemente in un momento di debolezza e non ti sei resa conto di ciò che stavi dicendo,lo capirà. Io:lo spero grazie.
Dico stringendola ancora di più. Kika è la mamma del gruppo, quando ne hai bisogno è sempre lì ad aiutarti e a darti forza, la amo davvero tantissimo.
Andiamo tutti a dormire dato che domani avremmo avuto lezione.
