50.nonostante Tutto🎀🔥

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Fanno una faccia compiaciuta e poi decidiamo di andare a dormire.

Le 3:05 a.m.

Continuo a voltarmi nel mio letto nella speranza di riuscire a trovare una posizione comoda e riuscirmi ad addormentare.

A un certo punto stanca di questa situazione e consapevole del fatto che probabilmente non riuscirò più a prendere sonno, decido di alzarmi.

Mi dirigo in cucina, mezza stordita dalla stanchezza, e decido di prepararmi una tisana per rilassarmi ed evitare di pensare troppo, ma quando sto per mettere il pentolino sul fuoco, vengo richiamata da una voce flebile, alle mie spalle.

X:hey.

E come non riconoscere quella voce, quella che tanto mi aveva fatto compagnia rallegrandomi le giornate...

Io:hey.

Rispondo io, voltandomi verso di lui.

Io:vuoi?

Dico riferendomi alla tisana.

S:si grazie.

Mi volto verso i fornelli e metto a bollire entrambe le tisane.

S:non dormi?
Io:non ci riesco,tu?
S:ho vari pensieri per la testa.
Io:siamo messi bene allora.

Dico facendo ridere anche lui.

Io:se posso sapere,a cosa pensi?

Chiedo un pò titubante, con la paura di risultare troppo invadente.

S:boh.

Fa una breve pausa.

S:ti giuro ho un caos per la testa.
Io:non voglio risultare troppo invadente, ma se ti va puoi parlarmene.
S:no meglio di no, non mi va di riempirti la testa delle mie paranoie.
Io:Sangio davvero, per me non è un problema, se ne hai bisogno lo sai che ci sono.
S:nonostante tutto?

Dice progendomi il suo mignolino nella speranza che io lo afferri in segno di promessa.

Sorrido e dopo una breve pausa rispondo, facendo unire le nostre dita.

Io:nonostante tutto.
S:È una promessa?
Io:eh già.

Restiamo a guardarci per un pò, finché a distrarmi è proprio il ragazzo che ho di fronte.

S:mi dispiace rovinare uno dei nostri momenti più tranquilli, ma la tisana si sta versando.

Dice cercando di non ridermi in faccia, a causa della scena che li si era piazzata davanti; cioè una semplice ragazza di 17 anni, che non è capace neanche di preparare una tisana senza fare qualche danno; nel frattempo si dirige su una delle panchine del giardinetto ridendo.

Mi affretto a spegnere il fornello, e verso quel poco di tisana che era rimasta, nelle due tazze, per poi dirigermi in giardino

S:certo che sei un caso perso eh, soprattutto in cucina.
Io:che str0nz0.
S:grazie, gentilissima come sempre.
Io:dai scherzo ahahah.

Dico abbracciandolo, solo dopo mi accorgo di ciò che ho appena fatto.

Questo contatto con lui mi era mancato così tanto da crearmi  dei brividi lungo tutto il corpo.

Mi allontano subito, iniziando a ridere per l'agitazione e per la paura che anche lui possa essersi accorto di questa mia sensazione.

S:guarda che puoi abbracciarmi pure, non ti mangio mica.

Rimango per un pò in silenzio finché dico.

Io:Sangio io non ce la faccio più.
S:in che senso? A fare cosa?

Dice probabilmente non capendo dove voglio arrivare.

Me-
Hey guysss come state?
Volevo chiedervi se la storia vi sta piacendo, se vi va lasciate un commento, o magari datemi dei consigli su come migliorare la storia.
Kiss 💋

ɪʟ ᴍɪᴏ ᴘᴏsᴛᴏ ғᴇʟɪᴄᴇ....🎀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora