ɪʟ ᴍɪᴏ ᴘᴏsᴛᴏ ғᴇʟɪᴄᴇ....🎀

Quindi Siete Tornati?

Sento sollevarmi, e aprendo li occhi vedo Sangio poggiarmi sul mio letto.

Mentre si volta per andarsene, li afferro una mano fermandolo.

Io:Sangio.
S:mh?
Io:Ti amo.

Sul viso li si forma un sorriso misto tra felicità e tenerezza.

S:anche io bimba, non sai quanto.

Dice chiudendo la porta e lasciando la stanza.

La testa inizia a farsi pesante, date le troppe emozioni provate oggi, così poggio la testa sul cuscino e mi addormento all'istante.

Il mattino dopo.

Oggi stranamente sono la prima ad essere sveglia, così preparo un bicchiere di latte e vado a sedermi sul divano iniziando a berlo in tutta tranquillità.

Dopo poco iniziano a svegliarsi alcuni dei ragazzi, che subito vanno a fare colazione dopo avermi salutato; nel frattempo si sveglia anche Sangio che passando per il salotto si dirige in cucina.

Io:buongiorno.

Non risponde, anzi neanche si volta nella mia direzione.

Resto a guardarlo mentre và in cucina e subito mi si siede accanto Leo.

L:sbaglio o ti ha appena evitata?
Io:già, per l'ennesima volta....
T:ma non avevate chiarito?

Dice Tommy gettandosi anche lui di fianco a me.

Io:e te come lo sai?
L:le voci girano.

Dice Leo ridendo, e a lui si unisce ovviamente Tommy.

Io:a cosa vi riferite?
T:ora non è importante, perché ti ha evitata, avete litigato quando ti ha riportato in camera?
Io:allora,uno voi sapete troppe cose.

Dico ridendo, contagiando anche loro.

Io:due non lo so, io non lo capisco proprio.

Dico mettendo fine alla risata e assumendo un' espressione più cupa.

L:vai a parlarci.
Io:Leo ci ho parlato ieri sera e sembrava avessimo chiarito.
T:a quanto pare non è così.

Risponde prontamente Tommy.

Io:già e non mi va di andare lì e magari ricominciare a litigare, urlandoci solo contro.
L:no tu non hai capito niente, tu ora vai da lui?!
Io:No Leo ti ho già dett-

Vengo sollevata improvvisamente da Leo, che mi porta davanti alla porta-finestra.

L:ora tu vai da lui.
Io:Leo mettimi giù.
L:solo se ora vai da lui.
Io:ok.

Mi mette giù e io cerco di scappare nell'altra direzione, ma questa volta vengo afferrata da Tommy, che mi porta nuovamente vicino a Leo.

T:ora tu vai da lui.

Dicono mentre mi bloccano tutte le possibili vie di fuga, essendo entrambi il doppio di me.

Io:ok ho capito ci vado, ma voi andatevene.
L:va bene.

Dicono allontanandosi.
Mi dirigo verso la sdraio dove Sangio era seduto e-

Oddio santissimo ha addosso solo i pantaloncini.
No ok Gaia placati.

Mi dirigo verso di lui parecchio nervosa e ogni passo in avanti che faccio mi irrigidisco sempre di più.

Io:hey.

Dico una volta raggiunto.

S:hey.

Dice lui facendomi spazio sulla sdraio, con un volto sereno, quasi del tutto rilassato.

Mi siedo a fianco a lui e sorridendo dice.

S:quel bacio.... Quel maledetto bacio....

Ci scappa una piccola risatina, che però si ferma non appena Sangio mi afferra il viso avvicinandosi al suo.

Siamo a pochi centimetri di distanza, e non ce la faccio davvero più, così mi avvicino di scatto e lo bacio.

Il bacio diventa sempre più passionale, mentre lui con una mano mi tiene stretta a lui, e con l'altra arrotola i miei capelli.

Ci stacchiamo, e sorridiamo insieme,guardandoci negli occhi, ma veniamo interrotti da un coro di: awww che carini.

Io e Sangio ci giriamo di scatto verso la porta e notiamo li altri disposti in fila, che cercavano di guardare la scena che li si era posta davanti.

Subito si voltano fingendo di fare altro, mentre io e Sangio ridiamo.

Io:siete proprio dei c0gl10n1.

Dico ridendo.

I:perchè?

Dice Ibla fingendo di non saper niente.

Io e Sangio li guardiamo finché uno di loro cede.

R:aoo e annamo, eravate troppo bellii.

Dice Rosa,facendoci ridere tutti.

D:ovviamente siamo meglio noi però eh.

Dice Deddy mettendo un braccio sulla spalla di Rosa.

S:vi piacerebbe...

Dice Sangio ridendo.

Sere:aspettate, domanda importantissima.
S:dai dici.
Sere:quindi siete tornati?

Me-
hey guysss come state?
Ho deciso che il sabato e la domenica non pubblicherò nessun capitolo, così da avere anche il tempo di scriverli.
(ovviamente, nulla toglie, che io possa pubblicare un capitolo in più, in quei due giorni)