Cassarian|| One Shots

12. ITALIANO

Cassandra è appena tornata nella sua stanza al castello esausta del giorno che ha avuto. Non solo per la sfinente giornata piena di allenamenti, ma quando è andata a trovare Varian, il suo ragazzo da ormai 2 anni, lo ha visto baciare Faith, una ancella del castello.

La ragazza si è stesa sul letto a pensare a tutti i momenti belli che ha avuto con il suo ragazzo e inizia a piangere fortemente dopo aver trattenuto le lacrime fino adesso.

"Sono stata un'illusa a fidarmi di lui, Gufo. Forse mi ha tradito altre mille volte e io non ho modo di saperlo. Perchè, quando finalmente trovo la felicità, c'è sempre qualcosa o qualcuno che rovina il momento? Alle volte vorrei smettere di esistere" la ragazza parla con il suo animale da compagnia, ovvero Gufo, il suo fidato gufo.

"Perchè mi sono fidata di un ragazzino? Ovvio che vuole una delle sua età e non una come me" le lacrime continuano a scendere alla giovane donna che non smette di piangere per un secondo.

D'un tratto sente bussare alla porta, così che si asciuga le lacrime e va ad aprire.

Davanti alla porta vede Varian, infuriato più che mai, ma allo stesso tempo triste.

"Perchè Cassandra? Eh? Perchè? Che ti ho fatto di male per meritarmi il tuo tradimento?" dice Varian sorpassando Cassandra ed entrando nella sua stanza.

"Cosa? Ma di che tradimento parli? Al massimo sei tu quello che mi ha tradito, con Faith" risponde Cassandra con tono duro.

"Sì, l'ho fatto, ma solo perchè mi ha detto che hai baciato Andrew la scorsa notte" anche Varian parla con un tono duro nella sua voce.

"Io? Ma quando mai? Come fai ad ascoltare delle parole non dette da me? E sai che non sarei mai capace di tradire" Cassandra urla queste parole.

"Perchè sei una bugiarda" urla pure Varian.

Il cuore di Cassandra, ascoltando queste parole, si spezza a metà. Così che inizia a piangere.

"Fuori. Dalla. Mia. Camera. Ora! E tra noi è finita" urla Cassandra in preda a un attacco di panico.

"Cassie, io.." cerca di parlare Varian, ma la ragazza lo interrompe.

"Ora, ho detto".

E così Varian, con un peso al cuore, esce dalla camera di Cassandra sentendola piangere.

"Che stupido che sono stato Ruddiger. Ha ragione lei, è così pura che non riuscirebbe a tradire, specialmente le persone che ama." dice Varin al suo amico procione.

"Domani le chiederò scusa e spero che voglia stare ancora con me" e così Varian si addormenta con questo pensiero.

Il giorno dopo Cassandra si sta allenando, come ogni mattina. Varian invece è ancora scosso dal suo gesto della sera prima.

Come ho fatto a tradire Cassandra, la donna che più amo al mondo, con una ragazza qualunque? pensa il ragazzo mentre raggiunge Cassandra nel cortile del castello.

"Ehi Cassie" saluta il ragazzo intimorito dalla reazione di Cassandra.

"Ah, sei tu. Che vuoi?" dice la ragazza fermandosi dal suo allenamento e voltandosi verso Varian.

"Vorrei chiederti scusa, per tutto ciò che ho fatto. Dal tradimento, alle parole di ieri sera. Mi dispiace Cassie, sai che ti amo e-" inizia il discorso il ragazzo, ma Cassandra lo ferma.

"Uno che ama non tradisce, ma ti perdono. Io ti amo ancora, non posso smettere di amarti, ma se non hai fiducia in me, non possiamo essere una coppia. Ora non me la sento di tornare insieme a te, ma magari, in futuro.." dice Cassandra lasciando che Varian parli.

"Va bene, grazie Cassie. Sappi solo che ti amo e che mi dispiace" e dette queste parole, il giovane alchimista se ne va, lasciando la sua amata, forse, per sempre.