17. ITALIANO

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Era notte e Varian era sveglio. Non riusciva a dormire come ormai tutte le notti. Pensava a una persona, una persona a lui molto imporante. Quella persona aveva i capelli corvini, occhi grandi e verdi, le piaceva combattere e voleva diventare una guardia reale. Quella persona era Cassandra.

A Varian piaceva veramente tanto, era innamorato di lei e ogni giorno non faceva che pensarla e sperare che lei lo noti. Insomma, era innamorato perso e anche i sogni di Varian erano inebriati da lei.

Però lei lo vedeva come un ragazzino, o almeno era quello che Varian pensava e che aveva capito dai segnali che Cassandra gli mandava.

Lei era tornata dal suo viaggio da poco più di un mese a Corona e Varian quando seppe la notizia era il più entuasmato di tutti, anche più di Rapunzel, principessa e migliore amica di Cassandra.

Per il suo ritorno, Varian, le aveva portato un mazzo di rose rosse, corallo e bianche. Ognuna stava per indicare quanto Varian la desiderasse.
Cassandra quando le ricevette, ringraziò Varian con un sorriso e chiamandolo ragazzino, nonostante lui fosse cresciuto.

Il ragazzo, infatti, non aveva più 14 anni come quando si innamorò di Cassandra, ma ne aveva ben 20. Era cresciuto, ma il suo amore verso quella donna non era svanito. Anzi, più tempo passava, più Varian si innamorava di lei.

"Ah, Ruddiger, perchè innamorarsi fa male?" disse Varian al suo fidato procione.

Il procione fece una smorfia, come per dire "amico, non lo so". Varian lo prese in braccio e con lui al suo fianco si addormentò.

Il mattino successivo Varian era uscito presto per andare al castello, ormai suo posto di lavoro da qualche anno. Infatti era l'ingeniere reale più fidato. Grazie a lui, Corona fu il primo dei sette regni ad avere acqua calda corrente.

Rapunzel era sveglia già da un po', mentre suo marito Eugene dormiva ancora. Si alzò e andò a controllare se la sua migliore amica Cassandra era sveglia, visto che da quando era tornata per restare, si svegliava sempre presto. La principessa, d'un tratto andò a sbattere con una persona.

"Ehi, principesse, buongiorno" disse Varian dopo essersi massagiato la testa dolorante.

"Buongiorno a te, Varian. Come mai così presto qua?" domandò incuriosita la ragazza, dopo aver abbracciato Varian.

"Sinceramente non lo so" si grattò la testa a disagio "tu invece?"

"Non lo so nemmeno io, mi sono svegliata molto presto, ma ehi, sai che sono abituata a fare molte cose prima delle sette e quindici"

Entrambi risero e Rapunzel guardò Varian preoccupata. Il ragazzo sembrò penserioso, per cui la giovane donna chiese "Ehi, Varian, tutto ok?"

"Io? No, cioè sì, ma no" disse Varian balbettando.

"Che succede? Su dimmi, sai che puoi fidarti di me"

"Il fatto è che.." Varian sospirò "mi piace qualcuno, ma quel qualcuno non ricambierà mai i miei sentimenti.."

"Fammi indovinare.. È Cassandra?"

"Sì, principessa, è lei. Vedi.. Sono veramente innamorato di lei"

"Non ne avevo dubbi.. E ne hai parlato con lei?"

"No. So già che mi rifiuterà oppure riderà di me pensando che sia uno scherzo"

"Ma se non ne parli con lei non lo saprai mai. Ascoltami Varian, voglio bene ad entrambi e so quanto ti piace Cassandra, vai e parla con lei. A quest'ora è sveglia"

"Ma io-"

"Niente ma ragazzino, vai e confidati con lei. Ce la farai" disse Rapunzel facendogli l'occhiolino.

Varian, seguendo il consiglio di Rapunzel si diresse verso camera di Cassandra. Non era pronto a dichiarsi e aveva molto timore, ma pensò che quello era il momento. O in quel istante o mai più.

Arrivò davanti alla porta della camera di Cassandra e dopo un sospiro, bussò alla porta. Sentì dire un "avanti" ed entrò.

"Oh ciao Varian, come mai qua? E così presto?" domandò Cassandra.

"Io.. Ti dovrei parlare di una cosa molto importante"

"Oh, certo Varian, dimmi pure" disse Cassandra sorpresa.

Ok, è il momento, pensò Varian.

"Cassandra vorrei dirti.. scusa per ciò che ho fatto quando non ero in me. Non volevo farti assolutamente del male, mi dispiace"

Voleva chiedere scusa a Cassandra da troppo tempo, ma in quel momento, vedendo la ragazza di cui era innamorato, non riuscì a dire altro.

"Varian, qui l'unica che si deve scusare sono io. Mi dispiace per tutto ciò che ho fatto al regno, che ho fatto specialmente a te. In più non ti ho creduto quando mi hai detto che avrei perso tutto e che la strada dell'odio era veramente una pessima idea. Scusami per tutto"

Una lacrima scese dall'occhio di Cassandra. Varian, con il pollice, gliela asciugò e subito dopo si scusò. Quando subito dopo fece per andarsene, Cassandra lo prese per un braccio.

Ciò ricordò a Varian quando fu lui a prenderla per un braccio, convincendola, a non diventare la cattiva.

"Dove credi di andare ragazzino? So che non mi hai detto tutto"

Varian si girò lentamente verso lei e disse "sì, hai ragione".

"Ascoltami, ciò che sto per dire potrebbe cambiare la mia vita, in meglio o in peggio" sospirò "in ogni caso Cassie, promettimi che non te ne andrai mai"

"Te lo prometto, Varian" disse Cassandra sorridendo a Varian.

"Cass, io.. provo qualcosa per te. E non è una semplice cotta, perchè se lo fosse stato, mi sarebbe passata, ma io sono innamorato di te. So che.. molto probabilmente tu mi vedi come un ragazzino.."

"Varian.."

"Come il ragazzino di un tempo si intende.."

"Varian.."

"Quello stesso ragazzino che ti ha regalto il Cassandrium e che forse avrai buttato.."

"Varian.."

"Sì, Cassie dim-"

Cassandra lo prese per il colletto della camicia e lo baciò. Varian per la sorpresa tenne gli occhi aperti, ma poi li richiuse godendosi il bacio e ricambiandolo. Era un bacio casto, puro, innocente, ma desiderioso, con amore, proprio come le rose che Varian ha portato a Cassandra il giorno della sua venuta.

"Per me non sei solo un ragazzino Varian" disse Cassandra appena si staccarono dal bacio "E per la precisione.. Ho ancora il Cassandrium, me lo tengo sempre con me, vedi?" Cassandra mostrò la collana che aveva al collo, sotto i vestiti.

"Wow, ancora non ci credo che conservi ancora il Cassandrium"

"Per me questa collana è molto importante. Beh, me lo ha data una persona speciale molto speciale"

"Cassie.. Ti amo"

"Ti amo anche io Var".

Cassarian|| One ShotsWhere stories live. Discover now