Capitolo 2

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Girai la chiave e il motore smise di far rumore. Non sapevo cosa fare; era come se mi fossi dimenticata come si cammina, come si respira. Rimasi per un lungo quarto d'ora immobile. Nessun muscolo protestò. Si sentiva solo il leggero rumore della pioggia che batteva contro il vetro. Il mio cuore pulsava forte. L'adrenalina era ancora in circolo e non accennava a disperdersi. Gli occhi fissavano un punto, ma non vedevano niente. Avevano ancora quella scena orribile stampata davanti. Loro due abbracciati su quel letto che mi aveva accolta nei momenti più bui. Non potevo ancora crederci.
Aprii la portiera e scesi. La pioggia mi risvegliò un po'. Non sapevo come, ma ero arrivata a casa di mio fratello. Feci scattare la serratura della porta ed entrai in cucina. Lì vi trovai l'unico uomo della mia vita, Yuri.
Mi guardò come se avesse capito che tempesta stesse stravolgendo la mia anima. Vedevo che voleva chiedere, ma non osava. Così mi feci avanti: "Lia mi ha tradita". Non aggiunsi altro, non sapevo come poter descrivere diversamente quello che stava succedendo. Non mi ero mai sentita così sola.
Mi si avvicinò e mi abbracciò forte. Le lacrime rigarono il mio volto.
Mi prese il viso tra le mani e le asciugò con i pollici. Poi mi disse: "Allontanati per un po', prova un'altra esperienza e cerca di dimenticare, se puoi". Non aveva voluto sapere altro. Quell'unica frase che pronunciai per lui fu sufficiente.
Lo fissai dritto negli occhi: "andarmene mi porterebbe lontana da Lia, ma anche da te. E io senza di te non voglio stare". Sorrise bonariamente e mi rispose: "io ci sarò sempre per te, sorellina". Ricambiai il suo sguardo e mi sentii leggermente sollevata. Lui sarebbe stato per sempre al mio fianco.
Mi calmai un po', bevvi una cioccolata calda e ripensai alle parole di mio fratello. Aveva ragione; avrei dovuto lasciarmi tutto alle spalle. Sarei dovuta partire al più presto. Yuri mi guardò e capì che la decisione era stata presa. Fece un cenno di assenso con il capo e i suoi occhi sorrisero.
Ora sapevo cosa fare.

IO SONO EMMADove le storie prendono vita. Scoprilo ora