Senza nemmeno accorgermene ero arrivata in centro. Avevo mentito a Sergio, ma era una bugia a fin di bene; dopotutto dovevo fargli un regalo e lui non doveva sapere. Entrai in vari negozi: una boutique, un negozio sportivo, un ottica per un bel paio di occhiali da sole. Ma niente mi piaceva. Poi la folgorazione quando passai davanti ad un gioielliere. Così entrai.
"Buongiorno."
"Buongiorno" mi rispose gentilmente la commessa. Poi riprese: "posso aiutarla?"
"Molto volentieri! Dovrei fare un regalo per una persona speciale. Cosa mi consiglia?"
"Venga le faccio vedere le nostre cose più belle."
La seguii perché mi ispirava molta fiducia, era una ragazza più o meno della mia età così sapeva ciò che desideravo.
"Abbiamo questo orologio o questo bracciale."
"Veramente io cercavo qualcosa di più particolare."
"Non ne avevo dubbi, ma il capo mi ha detto che devo sempre provare a vendere questa roba" mi fece l'occhiolino e sorrise. Anche io sorrisi, era davvero simpatica.
"Non mi piace molto."
"Lo so, sono a dir poco orrendi."
"Già." Le sussurrai delicatamente cercando di non farmi sentire.
Scoppiammo di nuovo a ridere.
"Vorrei qualcosa di personale, che possa esprimere i miei sentimenti."
Questa frase la fece riflettere un po' poi tirò fuori un anello, molto bello, ma a mio parere troppo classico.
"Ma non ha niente di particolare."
"Lo so, ma dentro si possono incidere delle scritte."
Presi in mano l'anello, lo guardai, lo rimirai e poi lo pensai nella mano di Sergio. Però, non gli stava niente male!
"Mi piace!"
"Non ne avevo dubbi! Certo può sempre scegliere l'orologio di prima, ma questo è molto più personale e particolare."
"Questo è proprio quello che cercavo."
"Vuole fare anche l'incisione?"
"Certo!"
"E cosa devo far scrivere?"
"Emma e Sergio per sempre è troppo lungo?"
"Un po'."
"Allora E-S per sempre va bene?"
"Perfetto."
"Un attimo, ma quanto tempo ci vuole per fare l'incisione?"
"Sarà pronto per questa sera."
"Posso passare prima della chiusura?"
"Ovviamente sì. Chieda di me."
"Ve bene. Quanto le devo?"
"150 euro."
"Cavolo questo anello quanto mi costa!"
"È l'incisione, poi è un anello molto particolare."
"Non mi fraintenda, sono contentissima, è per una persona che mi ha fatto rinascere."
"Sono contenta per lei!"
"Grazie. Ecco a lei."
"Arrivederci. Ci vediamo più tardi"
"Certo, arrivederci e grazie" le dissi uscendo.
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IO SONO EMMA
RomanceAmori, decisioni giuste e sbagliate fino alla tragica conclusione. La storia di Emma, fatta di grandi felicità e di immensi dolori. Il tutto in una fantastica Milano a fare da sfondo.