IO SONO EMMA

Capitolo 22

La mattina seguente ci alzammo entrambi più sereni, io con Samuele in testa e Sergio con me.
"Ho deciso di non esprimermi più su Samuele!" esordì calmo.
Questa notizia mi rasserenò molto anche se non riuscivo a capire come, in una sola notte, potesse essere avvenuta una tale metamorfosi.
"Come mai questo cambiamento?"
"Perché ho capito che non potrò mai averti!"
Ci furono dei lunghi secondi di imbarazzo tra di noi, ma Sergio decise di non prolungarli e di attaccare discorso.
"Però non montarti la testa, a me quello là proprio non piace."
"Sono contenta di questa tua trasformazione!"
"Perché?" mi chiese incuriosito.
"Perché avevo deciso di rivederlo!"
"Ah..." Sentii una punta di delusione nella sua voce, ma decisi di non ascoltarla.
"E tu con Giorgia come va?"
"È carina e dolce, ma ha un grande difetto..."
"E quale?" io non ne avevo notato nessuno.
"Non è te!"
"Come sei dolce, però tu sai che..."
"Sì, sì, lo so!"
"Bene. Ma pensi che possa nascere qualcosa?"
"Lei è comunque la prima scelta visto che tu sei fuori dal mercato!" Ammise sorridente.
In quelle poche parole riconobbi il vecchio Sergio. Finalmente era tornato, era da tanto tempo che lo aspettavo.
"Finalmente sei tornato!"
"Più forte e raggiante di prima..." mi disse sorridendo.
Tra noi due era tornata quella sintonia che fino a poco prima sembrava scomparsa.
Quello era il mio Sergio.