Klaus Trilogy - The Umbrella Academy fanfiction - Alice Gerini -

Il mondo dei morti - Capitolo 49

NOTE: Non so perché ma Wattpad non lo ha pubblicato inizialmente...lo posto ora sperando non vi crei problemi di lettura! Chiedo scusa!

Le relazioni umane hanno un punto in comune con le battaglie: se lasci intravedere i tuoi punti deboli sei spacciato.

È stato uno dei primi insegnamenti di Diego.
La sua voce rimbomba nella mia testa mentre a rallentatore osservo il corpo di Lila scivolare in terra, colei che avrebbe dovuto farle da madre le mette un piede proprio sulla ferita e spara di nuovo.
Sul viso non traspare la minima emozione anzi no, se assottiglio lo sguardo posso vederla sorridere.

Ha ucciso la ragazza che ha cresciuto a sangue freddo.
E col sorriso sulla bocca.

Persino Cinque è gelato da quello a cui ha appena assistito.

«Devo ringraziarti, ragazza fantasma.»

Pistola ancora in mano, Handler cammina verso di noi tenendoci sotto tiro, si muove con eleganza sui tacchi vertiginosi, nemmeno la neve e il ghiaccio bloccano la sua avanzata.

«Lila non avrebbe mai avuto il coraggio di fare del male alla sua mammina.» sottolinea l'ultima parola con disprezzo: «E io non ho certo bisogno di soldati che si lasciano trasportare dalle emozioni.»

Cinque fa un passo avanti, pronto a saltare nello spazio e dare ad Handler quello che si merita ma la donna è più svelta, in un secondo punta l'arma verso Diego, un Diego talmente sotto shock che non riesce a chiudere gli occhi, spalancati verso il corpo senza vita di Lila.

«Fermo lì stronzetto.» tuona Handler palesemente rivolta a Cinque anche se non lo sta guardando: «Un altro passo e ammazzo i tuoi fratellini uno per uno.» gira lo sguardo glaciale verso di me: «E questo vale anche per te, ragazza fantasma.»

Vanya...Ti prego, dove sei?

Ora solo lei può salvarci sperando che nel farlo non succeda nulla di catastrofico. Non ho idea di come stia andando la questione con quel Arlan dentro al fienile, il fascio di luce azzurro e bianco proveniente dal tetto sembra più debole ma comunque continuo. A quanto pare qui ognuno ha la sua battaglia.

Cinque alza le mani in segno di resa, un gesto che non mi sarei mai aspettata da lui: «Non c'è bisogno di minacciare tutti loro, prendi me. Tornerò a lavorare per la Commissione, eseguirò tutti i tuoi ordini ma lascia stare i miei fratelli.»

La donna se la ride senza tuttavia abbassare la guardia: «Ora che sono a capo della Commissione, dato che tu hai gentilmente massacrato tutto il Consiglio, apporterò nuove semplici regole. Punto primo: nessun sentimentale. Punto secondo: nessun traditore.»

Handler carica la pistola.

E un secondo sparo squarcia il silenzio.