Il mondo dei morti all'interno del corpo di Klaus non è poi così male.
C'è di tutto dal vagabondo al militare, la nonnina anziana e la giovane ragazza spensierata.
Posso capire che per i mortali suoni decisamente strano quindi cercherò di spiegarlo al meglio: viviamo all'interno di questa strano limbo che prende forma a seconda del pensiero o lo stato d'animo del nostro "padrone": a volte è una città senza nulla in particolare, a volte è un parco sempreverde con delle spruzzate di fiori colorati, a volte (e ammetto è la mia location preferita) è un albergo extralusso in cui ognuno di noi ha una stanza privata. (*1)Questa volta siamo negli anni '60 anche nel mondo dei defunti, il clima non è così spensierato come al solito, purtroppo le anime con poca volontà si fanno spesso influenzare dallo stato d'animo di Klaus e quindi molti sono in un angolo a deprimersi o peggio, fingono di divertirsi quando in realtà son morti dentro.
...Okay, forse non è l'espressione più adatta ma...«Sei tornata, Skuchat?» (*2)
Sospiro scuotendo la testa, Skuchat è un termine russo che significa semplicemente 'signorina', questo perché la donna corpulenta che mi è arrivata alle spalle non riesce a pronunciare bene il mio nome.
«Si, signora.»
La donna è un po' più bassa di me, il viso crucciato (ma almeno non più sporco di sangue come la prima volta in cui l'ho vista), i capelli bianchi raccolti in un fazzoletto blu scuro e un vestito dello stesso colore che le arriva ai piedi. Si tratta di uno dei fantasmi che Klaus ha conosciuto poco prima dell'Apocalisse del 2019, la signora Popova o qualcosa di simile, ammetto che nemmeno io ho imparato bene il suo nome ma ho deciso di chiamarla Babushka che significa 'nonna' in russo. (*3)
«Signorino Klaus non apprezza tua compagnia?» chiede prendendomi sotto braccio e iniziando a camminare verso una meta non precisa.
«Dice che devo riposare e mi ha rispedita indietro.»
«Klaus anche deve riposare. Tu ragazza più forte.»
«Grazie Babushka.» le sorrido dolcemente e credo che le sue labbra si siano alzate appena. La signora si è presa cura di me quando Ben non poteva, è grazie a lei se ora non ho paura del mondo dei morti e ne conosco le leggi che lo compongono.
Ero così terrorizzata all'idea di un mondo nuovo e apparentemente senza regole, sapevo difendermi dai malviventi ma non dell'ignoto. In breve scoprii che qui non c'è assolutamente nulla da cui difendersi, anzi, parecchi mortali dovrebbero imparare dall'essenza pacifica di questo posto.
«Prima o poi Klaus richiama Skuchat, Klaus non può stare senza Skuchat.»
La sua frase mi riporta al presente, mi ritrovo alzare le spalle e abbassarle con un sospiro: «E se invece non gli servissi più?»
Prima di rispondere fa uno strano verso di disapprovazione: «Zuppa di rapa rossa non si fa senza rapa rossa. Tu sei rapa rossa, Klaus zuppa.»
Non resisto e scoppio a ridere, penso che questo sia il paragone più bello che abbia mai sentito e da oggi non vedrò mai più Numero Quattro senza immaginare una rapa rossa.
«Vedrai Skuchat, ragazzo ti richiamerà appena si sentirà solo ma tuo riposo sarà anche tuo bene.»
«Grazie Babushka.»
Borbotta qualcosa che credo suoni come un 'prego'. Mi piace questa donna, i miei genitori sono trapassati quindi ormai la loro anima ha attraversato il tunnel per raggiungere l'eterno, noi siamo qui nel limbo.
E chissà per quanto ancora ci dovrò rimanere...
NOTE
1) L'hotel di lusso è un richiamo ai fumetti della serie "The Umbrella Academy", proprio al volume Hotel Oblivion, attualmente il mio preferito della serie!
2) La pronuncia in russo di Skuchat è "skuciàt"
3) La pronuncia in russo di Babushka è "babusckà" e...sì, è proprio la signora Popova che Klaus vede quando Hazel e ChaCha lo rapiscono in un episodio della prima stagione! Ho sempre amato questa vecchietta e mi piace pensare che sia un po' la proiezione di una nonnina amorevole che Klaus non ha mai voluto e che, quindi, non riesce a lasciare andare
Come sempre grazie mille per le letture e...Al prossimo capitolo 👻❤
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Klaus Trilogy - The Umbrella Academy fanfiction - Alice Gerini -
أدب الهواةFanfiction basata sulla serie tv Netflix "The Umbrella Academy". LIBRO 1 : Santa Klaus LIBRO 2 : I fantasmi del cuore LIBRO 3 : Il mondo dei morti Ogni libro è presentato ad inizio parte, se siete curiosi leggete il primo capitolo che vi spiega un p...