Dammi modo di amare la tua parte peggiore- Amici 20

Capitolo 33

Apro baldanzosa la porta della sala relax, con un sorriso da un orecchio all'altro. 

"Beh, com'è che sei così allegra? Sono andate bene le prove?" mi domanda Sangio dal pouf nell'angolo. 

"Una favola Sangio. L'inedito è pazzesco, non vedo l'ora di farlo in puntata" esclamo, sprofondando accanto a lui.

"Solo per questo eh?" mi prende in giro, facendomi l'occhiolino. 

"Non so di cosa tu stia parlando" ribatto con finta noncuranza, se non fosse che Leo scelga proprio questo momento per entrare nella stanza e sorridermi. 

"Ehi" mi saluta con un cenno, dirigendosi verso il bagno. 

"Non lo sai eh?" insiste Sangio, beccandosi una gomitata da parte mia. 

"Ormai è ufficiale dai, si vede da un chilometro. State insieme, no?" chiede, come se fosse una cosa scontata. 

"Boh, credo di si. Non ne abbiamo mai parlato chiaramente in realtà, però boh, cioè, io mi considero impegnata" balbetto, sentendo il viso diventarmi viola. 

"Anche perchè, visto come vi guardate, dubito che qualcuno dei due possa mai pensare a qualcun altro" mi sfotte ancora, ridacchiando davanti al mio imbarazzo. 

Prima che io possa ribattere, Leonardo esce dal bagno e mi si avvicina, dando un cinque a Sangio e poi accarezzandomi i capelli. 

"Beh, che si dice?" 

"Io ho pausa ora e poi devo riprendere a provare" rispondo, cercando di dissimulare la tensione dovuta alla conversazione con Sangiovanni. 

Esattamente mentre Leo sta per aprire bocca e replicare, la porta della sala relax si apre, seguita da una delle ragazze della produzione che si guarda intorno, prima di soffermarsi su di me. 

"Nausicaa vai in sala 8, ti aspettano" mi ordina, e poi va via, senza lasciarmi diritto di replica. 

Guardo perplessa prima Leo e poi Sangio. Cosa vorrà dire?

"Ma la sala 8 non è dei ballerini?" mi fa notare Leo. 

Annuisco, poco convinta, alzandomi e andando a prendere la mia borsa. 

"Vado a vedere che succede" dico, facendo l'occhiolino a Sangiovanni che si mette comodo per godersi la scena. 

"Mi raccomando eh" mi sussurra Leo, avvicinandosi. 

"Tranquillo, non mi farò mangiare" ribatto scherzando, lasciandogli un bacio veloce sulle labbra prima di sgattaiolare via. 

Apro la porta della sala 8 con fare guardingo, studiando la situazione. Nell'angolo in fondo ci sono Lorella e Anna che parlando in maniera piuttosto concitata, mentre seduti vicino alla sbarra ci sono Alessandro, Giulia e Tommaso, che alzano lo sguardo su di me non appena entro. 

"Che succede?" domando avvicinandomi, notando le loro facce perplesse quasi quanto la mia. 

"Non lo sappiamo, ci ha convocati Lorella due secondi fa" mi risponde Giulia, alzandosi. 

"Buongiorno ragazzi! Le vostre facce sono tutto un programma eh!" esclama la professoressa Cuccarini, rivolgendosi finalmente verso di noi, con Anna che le resta leggermente indietro, un'espressione compiaciuta sul volto. 

"Allora, voi ballerini, di fatto, non affronterete nulla di nuovo. Dobbiamo preparare una coreografia con voi quattro insieme" annuncia, lasciandoci un attimo per metabolizzare. 

"In che senso 'voi quattro'? Loro sono tre" le faccio notare io d'istinto, dando per scontato che si sia sbagliata. Ma poi mi accorgo di Anna che scuote la testa ridendo, e faccio subito due più due.