Capitolo 41

800 47 10
                                    

Sono elettrizzata. Tanto, tantissimo. Questa è la penultima puntata che registriamo prima che inizi il serale, ormai sono tre mesi che veniamo in questo studio, eppure mi sembra sempre tutto così nuovo e spaventoso. Sarà che oggi, finalmente, si assegneranno le prime tre maglie del serale, ma sento proprio l'adrenalina a mille. In realtà, le prime due maglie, sono state già assegnate ad Enula e Sangiovanni, e credo che nessuno ne sia stato sorpreso. Sono felice per entrambi, ma un pelino in più per Sangio. Con lui abbiamo legato sin da subito, è un po' come se fosse il mio fratellino qui dentro. Con Enula si, andiamo d'accordo. Però c'è qualcosa di irrisolto tra di noi, è inutile negarlo. Lo so io, e lo sa anche lei. Siamo gentili tra di noi, anche se piuttosto formali. 

"Eh quindi, le prime due maglie sono andate" esclamo a Leo, durante la pubblicità, cercando di tirarlo su. So benissimo che ancora rimugina sulla discussione dell'altro giorno, complice anche il fatto che all'inizio della puntata abbia avuto un ulteriore confronto con Rudy. 

"Si dai, almeno le prime due meritate" borbotta, senza guardarmi negli occhi. 

Non so esattamente a cosa si riferisca, ma questa sua affermazione mi lascia un po' perplessa. 

Lascio cadere il discorso, restando in silenzio e prestando tutta la mia attenzione alle mie unghie. 

'Forse dovrei farmi prestare uno smalto da Sangio' non faccio neanche in tempo a pensare, che dobbiamo riprendere la registrazione. 

"Allora, la prossima a scendere è Nausicaa" annuncia Maria, facendomi sobbalzare. 

Afferro la mia felpa e scendo le gradinate, cercando di darmi un tono.

"Buonasera" saluto tutti, lasciando la felpa davanti ad Anna che mi sorride, mentre torno al centro dello studio. 

"Tu canti il tuo inedito, giusto?" mi domanda la conduttrice, e io annuisco d'istinto, guardandomi intorno e analizzando lo studio intorno a me. Sembra passata una vita da quella prima puntata. 

"Nausicaa? Ci siamo?" 

"Eh? Si si, certo, ci sono" mi affretto a dire, riscuotendomi dai miei pensieri, mentre la base di Right Now si diffonde in tutto lo studio. 

La canzone finisce, tra gli applausi del pubblico e Anna che mi guarda, soddisfatta. Sono felice me lo abbia fatto cantare, ne avevo davvero bisogno. 

"Allora Nausicaa, due maglie sono andate. Vediamo se la terza è la tua?" chiede Maria, facendomi mettere al centro dello studio. 

"Si Maria, anche se non credo" confesso, ridacchiando. 

"No? E chi credi ci sia?" 

"Beh, stando un po' alle varie classifiche, ci dovrebbe essere Luca" esclamo, facendo un conto molto sommario. 

"Vediamo". 

Fisso lo schermo dinanzi a me, per tre, interminabili secondi, finchè la terza posizione della classifica, prima vuota, si riempie, con il mio nome, seguito da un boato in studio. 

"Nausicaa, sei al serale" esclama Maria, entusiasta, mentre mi porto le mani sul viso, incredula, con il cuore che mi scoppia di felicità. Non me lo aspettavo proprio, sono troppo felice.

Prendo la maglia dal banchetto e la indosso di getto, salendo disordinatamente al mio posto, tra gli applausi dei miei compagni. 

"Tommaso, scendi" lo chiama Maria, andando avanti con la puntata, mentre mi siedo al banco. 

"Ti sta bene sta felpa eh" mi prende in giro Leo, facendomi un sorriso che mi riscalda immediatamente il cuore. 

"La prossima volta tocca a te" ribatto, facendogli l'occhiolino. 

"Speriamo" mi risponde solo, cercando di nascondere l'espressione cupa che gli si sta formando sul volto. 

"Leo forse tu non hai capito, che se la prossima volta non prendi la maglia, io ti prendo a pugni" scherzo, riuscendo a strappargli una risata. 

"Ci provo Na. Ci provo". 

"Nausicaa, come va? Come sei più tranquilla con quella maglia eh" mi richiama Maria, prendendomi in giro, mentre Tommy risale al banco. 

"Eh si Maria, è proprio confortevole" ribatto, ridendo. 

"Allora, io ho un filmato da far vedere che ti riguarda" annuncia, e io mi pietrifico sulla sedia, mentre sento che Leo si raddrizza immediatamente, spaventato anche lui. 

Abbiamo chiesto entrambi alla produzione di non mandare in onda nulla che ci riguardasse come coppia, sin dall'inizio. Sia per non dare adito a varie polemiche, sia perchè preferiamo tenerlo per noi, e non metterci alla mercé dell'opinione pubblica. 

"Stai tranquilla, è una cosa divertente, hai un'espressione terrorizzata" mi rassicura la conduttrice, facendomi tirare un sospiro di sollievo. 

"Dunque, non si è mai fatto mistero del fatto che Nausicaa sia una bellissima ragazza, no?" domanda, rivolgendosi ai professori. 

"Certo. Bellissima issima, direi, anche perchè lei secondo me non se ne rende manco conto Maria" interviene subito la mia prof, sorridendomi, mentre inizio a sentire le prime avvisaglie della vergogna. 

"Esatto, non è una che se la tira, anzi. Sentivo l'altro giorno che discuteva con Giulia e Tommaso perchè voleva venire a registrare con la tuta, vero?" chiede, volgendosi ai miei compagni. 

"Si Maria, che poi non è che ce sta qualcosa de male, però c'avessi quei capelli, tutta la roba che c'ha lei" commenta Giulia, ridendo. 

"Vabbè, diciamo che, nonostante sia molto acqua e sapone, non passa inosservata di certo, no? Soprattutto agli occhi dei maschioni della casa" continua Maria, e io sento letteralmente il viso avvamparmi. 

Voglio morire. Adesso. Voglio che il soffitto mi crolli addosso. 

"Vediamo" esclama, facendo vedere il filmato, e solo allora decido di alzare lo sguardo e rendermi conto che Leonardo sembra una statua di sale, immobile, che cerca di non tradire alcun emozione con il viso. Questa sua espressione seria, concentrata, mi fa automaticamente ridere, perchè è davvero buffo. 

'Il filmato parte anche con Alessandro vicino ai fornelli, mentre io sono intenta a fare la stupida con Martina, improvvisando dei passi di latino americano molto maccheronici, nel disimpegno accanto alla cucina, di fronte allo specchio. 

L'inquadratura si sposta su Ale, che con lo sguardo richiama l'attenzione di Deddy e Tancredi, che si avvicinano immediatamente e osservano la scena per qualche istante, in silenzio. 

"Io comunque l'avevo vista da casa, ma dal vivo è tutta un'altra cosa" commenta Tancredi a bassa voce, con Ale che annuisce vistosamente.

"Esatto capì, è proprio quella bellezza acqua e sapone che ti fa uscire di testa...poi il fatto che sia riccia capirai, è la fine" aggiunge Deddy.

"Che guardate?" sopraggiunge Rosa, facendoli sobbalzare tutti e tre. 

"No, parlavamo della pasta, secondo me è meglio la carbonara della cacio e pepe, tu che dici?" inventa in fretta Deddy. 

"Ma mangiatele tutte e due, e non scassare" ribatte lei, facendo scoppiare tutto lo studio a ridere.'

Lancio un'occhiata di sottecchi a Leo, che non ha letteralmente mosso un muscolo per tutto il tempo. Probabilmente nella sua testa quei tre sono già sepolti, ma non posso fare a meno di ridacchiare.

"Che poi è vero che la carbonara è meglio della cacio e pepe Maria" esclamo, per stemperare un po' l'imbarazzo, e infatti si mettono tutti a ridere, per fortuna. 

"Andiamo avanti va" dice la conduttrice, lasciandomi finalmente libera. 

"Ehi" sussurro, per attirare l'attenzione di Leo, intento a torturarsi le dita come fa di solito quando è nervoso. 

"Eh" 

"Lo nascondi benissimo che sei geloso, complimenti" lo prendo in giro, strappandogli un sorriso. 

"Sei proprio stronza, lo sai?" 

"Certo che si. E la cosa buffa è che ti piaccio anche per questo. Anzi, soprattutto per questo" .

Dammi modo di amare la tua parte peggiore- Amici 20Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora