Dammi modo di amare la tua parte peggiore- Amici 20

Capitolo 55

"Mamma mia Luca che ansia. Non vedo l'ora di andare a dormire".                                                         Continuo a ripetere questo mantra da circa mezz'ora, e posso solo ringraziare l'infinita pazienza di Luca, perchè un altro al suo posto mi avrebbe già mandata a quel paese. 

Siamo in casetta, abbiamo appena finito di registrare la quinta puntata, e credo fermamente che sia stata la miglior puntata che io abbia fatto fino ad ora. 

Mi sono esibita solo due volte, ma abbiamo vinto due manche su tre, e nessuno di noi è al ballottaggio decisivo, visto che Luca è stato il primo ad essere salvato dalla giuria. 

"Ma si può sapere perchè stai così?" sbotta lui, sedendosi accanto a me e porgendomi una sigaretta. 

"Ho paura per Tancredi" gli rivelo, facendo il primo tiro. 

 "Lo so. Contro di lei è tosta" concorda lui, scuotendo la testa. 

Ovviamente, la lei in questione è Enula. Il ballottaggio decisivo è tra loro due. 

"Ma dove stanno adesso?" chiede, gettando la sigaretta nel posacenere. 

"Enula è in salotto con Leo. Tancredi credo sia fuori con gli altri" rispondo, cercando di risultare poco seccata e mantenere un tono naturale, se non fosse che ormai Luca mi conosca talmente bene da sgamarmi dopo tre secondi. 

"Stasera ti ha fissato tutto il tempo, lo sai si?" 

"Che cazzo si guarda, vorrei capire" ribatto, piccata, alzando gli occhi al cielo, mentre Luca scoppia a ridere. 

"Hai ragione, hai ragione. Però sono morto quando Filiberto ti ha fatto quella battuta e tu gli hai risposto, Leo ha fatto una faccia spettacolare" rivela, alzandosi in piedi. 

"Lo so, me ne sono accorta" ammetto, più compiaciuta di quanto vorrei.

'Tiro un profondo sospiro di sollievo, quando l'impianto audio fa risuonare in tutto lo studio le ultime note di Dear Future Husband. La Pettinelli ha deciso di schierarmi di nuovo, visto che quando nella prima manche ho cantato *Cuore Amaro, il mio inedito, mi hanno fatto un sacco di complimenti. 

Mi avvicino ai giudici insieme ad Enula, con cui mi sono scontrata in questa prova. 

"Stefano?" interpella Maria. 

"Io voto Nausicaa. Settimana dopo settimana ha sempre più consapevolezza, è più sicura, la vedo padrona del palco" 

"Emanuele?" 

"Tu hai proprio un bel caratterino eh?" commenta il principe, rivolgendomisi e lasciandomi un po' interdetta. 

"In che senso?" 

"Nel senso che ti vedo bella peperina, sveglia. Questo 'caro futuro marito' dovrà stare molto attento, secondo me. Sempre ammesso che ci sia eh" aggiunge, facendomi scoppiare a ridere, mentre prendo un po' di tempo per cercare di capire come posso uscirne pulita. 

"Si, in effetti bisogna essere preparati" replico, cercando di dimostrarmi tranquilla, anche se inevitabilmente rivolgo lo sguardo verso Leo, seduto sulla sua panca, il quale , dal canto suo, fa uno dei suoi soliti sorrisetti da cretino, mentre scuote la testa.'

"Cuore amaro ti è piaciuta?" cambio discorso io. 

"Un sacco, si. Che dici, andiamo di là?" propone Luca, indicandomi con un cenno della testa la cucina. 

Annuisco e mi alzo anche io, seguendolo dentro casa. 

Tancredi compare sulla porta della cucina, e mi fiondo subito tra le sue braccia, stringendolo a me. 

"Come va?" gli sussurro, mentre lui mi accarezza i capelli. 

"Bene dai. Spero che Maria arrivi presto, l'attesa è piuttosto snervante" confessa. 

L'occhio mi cade per caso sul divano alle sue spalle, dove Leo ed Enula chiacchierano tranquillamente, quando, ad un tratto, lui alza lo sguardo, incrociando il mio. 

Restiamo qualche istante a fissarci, in silenzio, finchè Enula non se ne accorge e si alza in piedi, interrompendo il nostro contatto visivo e venendo verso di me. 

"Nausicaa ti posso parlare un attimo?" chiede, lasciandoci tutti quanti di stucco. 

La seguo, perplessa, fino al mio letto, su cui ci sediamo. 

"Lo so che ce l'hai con me" asserisce, a bruciapelo. 

"Ma cosa? Io.." provo a dire, ma lei mi interrompe. 

"Lo so, e probabilmente hai ragione. Ma ti posso assicurare che tra me e Leo non c'è mai stato nulla aldilà dell'amicizia e la stima artistica, credimi"

"Enula tu veramente stai sprecando quelli che potrebbero essere i tuoi ultimi momenti in casetta per parlare di una cosa che è già stata archiviata?" le faccio notare, ma lei, di tutta risposta, scoppia a ridermi in faccia. 

"Archiviata? Ma per piacere Nausicaa. Lo sanno tutti qui che la questione non è per niente archiviata, e mi fa quasi tenerezza che tu ti illuda che lo sia. E poi non sto sprecando nulla, proprio perchè potrei non avere più modo di farlo, devo dirtelo ora".

"Dirmi cosa?"

"Nausicaa, Leonardo è innamorato di te. Sono mesi che parla di te continuamente, che qualsiasi cosa tu faccia o dica lui è lì puntuale a guardarti incantato, e mi stupisce che una ragazza sveglia come te non se ne sia accorta, visto quanto la cosa è palese agli occhi di tutti. Anche un semplice sguardo che vi scambiate, fa rumore"

"In che senso?"

"Non te lo so spiegare bene, non è facile tradurlo a parole, e non so se effettivamente sia possibile farlo. Però a volte capita che siate distanti, magari impegnati a fare altro, e, senza dire nulla, alziate gli occhi e vi guardiate. Dura solo qualche istante, ma è come se intorno a voi il tempo si fermasse. Restate in silenzio, ma i vostri sguardi si sentono. Come se ci fossero la tua anima e la sua che urlano a perdifiato 'Ti amo'. Così. I vostri sguardi fanno rumore" 

Resto senza parole, con la mente in totale confusione, ascoltando il discorso di Enula. 

"Adesso devo andare" dice, e, prima che io riesca a spiccicar parola, mi accarezza la guancia, si alza e se ne va, lasciandomi lì, sola con i miei pensieri.

*Cuore Amaro, Gaia Gozzi