The one where they are at Hogwarts

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(Come avrete intuito dal titolo, questa è una HogwartsAu quindi se non vi piace Harry Potter la potete tranquillamente saltare... o magari no, alla fine non ci sono poi chissà quanti riferimenti.)



"Dimmi che hai fatto il tema di Incantesimi per domani."

Ermal non solleva nemmeno la testa dal tavolo quando sente Fabrizio dire quella frase. Lo ignora, come fa ogni volta che lui gli chiede se ha fatto i compiti con il solo scopo di copiare.

"Ermal?"

Nessuna risposta, sta ancora in silenzio.

Tra loro è sempre stato così, fin da quando si sono conosciuti il primo giorno di scuola.

Al primo anno erano stati smistati in case diverse - Fabrizio in Tassorosso, Ermal in Serpeverde - ma alla prima lezione dell'anno scolastico erano finiti seduti vicini.

Erano diventati subito amici e per quello Ermal sapeva di dover ringraziare Fabrizio. Era quello più espansivo tra i due, quello che chiacchierava più facilmente, quello che riusciva a fare amicizia all'istante.

Ermal invece era più chiuso, a tratti quasi antipatico per chi lo osservava da fuori.

Ma con Fabrizio si trasformava.

Fabrizio lo rendeva più allegro, più solare. Quando era con lui era sempre felice.

Negli ultimi tempi Ermal doveva ammettere di aver preso in considerazione l'idea che forse tra loro c'era qualcosa di più della semplice amicizia.

Aveva iniziato ad avere qualche dubbio l'anno precedente, quando Fabrizio gli aveva raccontato di aver chiesto di uscire ad una ragazza di Grifondoro e che lei aveva accettato.

Ermal ricordava perfettamente la gelosia che aveva provato in quel momento, ricordava perfettamente di non essersi mai sentito così nemmeno nei confronti di Silvia, la ragazza con cui era stato fino a poche settimane prima. Quello era stato il momento in cui aveva iniziato a vedere Fabrizio sotto un'altra luce, anche se non lo aveva mai detto a nessuno.

Non ne aveva parlato con suo fratello o sua sorella, tanto meno con Fabrizio.

Si era tenuto tutto dentro, custodendo quel segreto gelosamente e sperando che quei sentimenti scivolassero via senza doverlo costringere prima o poi a confessarli.

Fabrizio d'altra parte aveva una cotta per Ermal praticamente da quando lo aveva conosciuto, quando si è ritrovato seduto accanto a lui a quella lezione di Pozioni del primo anno.

Ne aveva parlato solo con Roberto, suo compagno di casa oltre che uno dei suoi migliori amici. Ma non aveva mai fatto niente al riguardo.

Ermal non aveva mai mostrato interesse verso i ragazzi, tanto meno verso di lui, e Fabrizio non aveva alcuna intenzione di mettere a rischio la loro amicizia per una cotta.

Poco importava che, ormai giunti all'ultimo anno, fosse palese che quella cotta era molto di più.

Fabrizio aveva anche provato a farsela passare. Era uscito con diverse ragazze negli ultimi due anni, ma nessuna di loro lo faceva sentire come si sentiva accanto ad Ermal.

Così a un certo punto aveva semplicemente lasciato perdere, aveva iniziato a concentrarsi solo sullo studio cercando di arrivare agli esami finali con dei voti che fossero almeno dignitosi e con la speranza che prima o poi avrebbe smesso di essere innamorato del suo migliore amico.

Certo, vederlo tutti i giorni non lo aiutava. Pur essendo in case diverse passavano la maggior parte del tempo libero insieme, anche perché Ermal era l'unico che lo aiutava a studiare e a recuperare i compiti che dimenticava di fare. Anche se in quel momento si stava comportando come il classico secchione che non vuole passare i compiti ai compagni.

We're all stories in the end - Metamoro one shotsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora