We're all stories in the end - Metamoro one shots

The one where Fabrizio calls Ermal after the interview

"Pronto?"

"Che è sta storia che dici agli altri che sono belli?"

Ermal allontanò il cellulare dall'orecchio per controllare chi lo stesse chiamando - visto che nella fretta di rispondere, non lo aveva fatto prima - poi disse con tono un po' stupito: "Bizio?"

Non era davvero una domanda, sapeva che era Fabrizio. Lo sapeva ancora prima di leggere il suo nome sul display, visto che la sua voce l'avrebbe riconosciuta ovunque. Ma era comunque sorpreso di sentirlo.

Si erano scambiati un paio di messaggi quel giorno, poi Fabrizio gli aveva mandato un video in cui Anita lo salutava e gli aveva detto che si sarebbero sentiti il giorno seguente.

Di certo, complice anche il fatto che Fabrizio fosse insieme a sua figlia, Ermal non si aspettava di sentirlo ancora quel giorno.

"Sì, il compare tuo. Il Fabrizio con cui hai vinto Sanremo eh! Mica quell'altro..." rispose Fabrizio.

Ermal aggrottò la fronte confuso. "Ma che stai dicendo?"

"Guarda che l'ho vista la tua intervista oggi. Hanno nominato Fabrizio Corona e tu subito a dire che è un bell'uomo."

Ermal rimase un attimo in silenzio cercando di ricordare l'intervista registrata qualche giorno prima.

Ricordava di aver parlato della sua famiglia, di aver parlato di Silvia - cosa che gli aveva quasi causato un crollo emotivo - e che poi avevano parlato vagamente di Fabrizio Corona, ma non ricordava ogni singolo dettaglio della conversazione.

Era quasi certo di aver fatto una battuta sul fatto che Corona gli dovesse i diritti per aver usato il titolo della loro canzone e sapeva di essersi bloccato per un attimo sentendo il nome Fabrizio, convinto che avrebbe dovuto parlare del suo compare. Ma proprio non ricordava di aver detto che Corona fosse un bell'uomo.

La cosa però non lo stupiva. In fondo, era la verità.

"Sei geloso?" chiese Ermal divertito.

"Ma va, ma ti pare? Solo che mi sembra ovvio che sono più bello io di Corona!" replicò Fabrizio.

"In realtà, se vogliamo essere onesti, vi assomigliate. Però sì, sei più bello tu" rispose Ermal.

Fabrizio sorrise.

Non aveva davvero bisogno che Ermal glielo dicesse. In fondo, i baci rubati ogni volta che si vedevano parlavano da soli e, anche se non avevano mai davvero chiarito cosa ci fosse tra loro, era chiaro che ci fosse una forte attrazione da parte di entrambi.

"È solo questo il problema, Bizio? Vuoi che sottolinei l'ovvio? Lo sa tutto il mondo che sei bello, non a caso eri stato eletto il più sexy dell'Eurovision" disse Ermal.

"Ma se me lo dici tu, è diverso."

Ermal ripensò alla prima volta che gliel'aveva detto - anche se indirettamente - giusto sei mesi prima, quando sul blue carpet di Lisbona aveva detto che Fabrizio era stato eletto il più sexy dell'Eurovision e poi si era lasciato sfuggire: "Ma io lo so perché scelgo bene."

Ricordava perfettamente come quella frase gli fosse scivolata fuori dalle labbra senza nemmeno accorgersene, così come ricordava la faccia di Fabrizio appena erano rimasti soli.

L'aveva guardato con un ghigno compiaciuto stampato in faccia e aveva detto: "Quindi tu scegli bene, eh?"

Ermal aveva cercato di mascherare l'imbarazzo con una risata, poi aveva detto: "Intendevo che scelgo bene con chi cantare. Fa sempre comodo che in un duo, ce ne sia almeno uno bello."