The one with Enrico

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Fabrizio non era mai stato particolarmente geloso.

O meglio, un po' lo era nei confronti delle persone che gli stavano vicino, ma era più un sentimento legato a un senso di protezione che altro.

Eppure, almeno nei confronti di Ermal, le cose erano sempre state diverse.

Nei suoi confronti aveva sempre sentito una dolorosa morsa allo stomaco ogni volta che faceva apprezzamenti su qualcuno, ogni volta che passava troppo tempo con Marco, ogni volta che qualche ragazza gli si avvicinava anche solo per chiedergli una foto.

I primi tempi aveva semplicemente ignorato quella sensazione, senza nemmeno farsi troppe domande sul perché provasse certe cose.

Ma poi era arrivato un momento in cui ignorare ciò che provava non era più un'opzione. Quel sentimento - qualunque fosse, perché inizialmente Fabrizio si era rifiutato di dargli una definizione - era diventato qualcosa di troppo grande, troppo invasivo, troppo ingombrante per continuare a fare finta che non esistesse.

Così aveva iniziato ad ammettere, almeno a sé stesso, di essere geloso.

Si era ripetuto fino allo sfinimento che la causa della sua gelosia fosse semplicemente il timore di perdere un amico, anche se era ben consapevole che ci fosse un'altra spiegazione.

In fondo non bisognava poi essere dei geni per capire che per Ermal provava qualcosa che andava oltre l'amicizia e forse anche oltre l'amore.

E in quel momento, mentre teneva lo sguardo fisso sul cellulare, Fabrizio si rese conto di dover essere sincero almeno con sé stesso.

Era innamorato di Ermal. Ed era geloso.

E si odiava per aver scelto proprio quel giorno per entrare su Twitter.

Non lo faceva mai. Certo, aveva un account ma solitamente lo gestiva il suo staff.

Lui entrava su Twitter solo ogni tanto, giusto per ingannare la noia.

L'ultima volta che l'aveva fatto era stata talmente tanto tempo prima che nemmeno riusciva a ricordarla. Così quel giorno, colpito dalla noia, aveva afferrato il cellulare ed era entrato nel suo account.

Quasi senza accorgersene si era ritrovato sul profilo di Ermal. Ed era stato in quel momento che l'aveva visto.

Non era poi nemmeno un tweet così strano. Semplicemente Enrico Nigiotti si era congratulato con Ermal per un suo pezzo, non avendo mai avuto occasione di dirglielo di persona, ed Ermal aveva risposto in modo estremamente cordiale.

Eppure Fabrizio si sentiva divorare lo stomaco dalla gelosia.

Si odiava per questo. Proprio lui che non aveva mai sentito di appartenere a qualcuno - nemmeno a Giada, la donna che aveva amato più di chiunque altro - ora sentiva quella sensazione terribile che gli apriva il petto, come se qualcuno si fosse appena appropriato di qualcosa che gli apparteneva.

Ma Ermal non era suo, non lo era mai stato e probabilmente non lo sarebbe stato mai nemmeno in futuro. In realtà, Fabrizio nemmeno voleva che lo fosse.

Non era bravo con le relazioni, le aveva sempre fatte finire tutte e aveva distrutto buona parte delle persone con cui era stato. Non poteva rischiare di distruggere anche Ermal.

Quindi avrebbe semplicemente ingoiato la gelosia e sarebbe andato avanti, facendo finta che fosse tutto ok.

Forse.




Le cose erano andate bene per un po'.

We're all stories in the end - Metamoro one shotsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora