|Chapter nine|

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"Ti ho sempre dovuta costringere ad indossare una gonna" disse Ginny, osservando curiosa Elizabeth guardarsi allo specchio. "Dove vai?"

"Dove vado? Questa è davvero un ottima domanda" esclamò Elizabeth, dando un ultimo sguardo al suo riflesso.

"Non hai nessuna intenzione di dirmelo, non è così?" sorrise Ginny, seguendo la ragazza per la stanza.

"Esatto" rispose, chiudendosi la porta alle spalle.

Percorreva i corridoi del castello con un emozione mai provata.

Non sapeva esattamente cosa provasse, ma era felice. Aveva lo stomaco in subbuglio per l'ansia e le mani le tremavano per l'agitazione.

Prima di aprire la porta, si prese qualche minuto di tempo per far calmare il suo respiro.

"Andrà tutto bene" pensò, "È solo Malfoy."

Quando entrò, lui aveva le braccia poggiate alla ringhiera, gli occhi fissi sul cielo stellato, talmente immerso nei suoi pensieri che non si accorse della presenza di lei.

"È bellissimo" disse Elizabeth, guardando le stelle brillare.

Draco sorrise e la guardò. "Mai quanto te" pensò, ma non lo disse.

"Sei venuta" mormorò, prendendole la mano

"Cosa ci facciamo qui, Draco?" chiese lei, distogliendo lo sguardo dal ragazzo.

Lui scrollò le spalle e si avvicinò di più. I loro corpi talmente vicini che il petto di Elizabeth sfiorava quello di Draco.

"Sei a disagio?" le chiese, avvicinandosi ancora di più. "Vuoi che mi allontani?"

Elizabeth non lo sapeva. Non aveva mai provato quel tipo di sensazioni con nessuno. Aveva avuto una cotta per Fred, ma non le aveva mai fatto provare emozioni simili. Con Cedric ci fu solo un bacio, un esperimento, per vedere se potesse esserci più di un amicizia; e neanche con lui aveva sentito tutta quella eccitazione.

Prese coraggio e avvicinò le labbra a quelle di Draco.

"No, non farlo" sussurrò, prima di baciarlo.

Un piccolo gemito uscì dalle labbra di Draco, mentre spingeva il suo corpo al muro.

La desiderava, ne aveva bisogno.

Voleva sentire il suo sapore, vederla cedere sotto il suo tocco, farla stare bene.

Elizabeth iniziò a sbottonargli la camicia, mentre la labbra di Draco si muovevano sul suo collo, lasciando una scia di baci lungo la mascella, per poi arrivare di nuovo alla labbra.

Le sue mani le accarezzavano il corpo, la vita, i seni, desiderando di scoprire sempre di più.

"Draco" Elizabeth gemette debolmente, mentre lui le accarezzava dolcemente l'interno coscia.

Si ringraziò mentalmente per aver indossato una gonna e si lasciò andare a quel tocco.

Quando raggiunse la sua biancheria intima, lo fermò.

Draco si staccò da lei, guardandola confuso.

Il fiato corto per i troppi baci.

"Io..."

"Cosa c'è?" le chiese, lasciandole un altro bacio.

"Non ho mai fatto nulla con nessuno" confessò, abbassando la testa.

Draco sorrise, mentre le alzava il viso per poterla guardare meglio.

"Sono il primo?" chiese e lei annuì.

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