Una settimana.
Era passata una settimana dall'ultima volta che avevo visto Luke Hemmings.
A scuola non vi era nemmeno l'ombra e i suoi amici sviavano il discorso, impedendo alla sottoscritta di indagare sul motivo della sua assenza.
Magari ha paura di rompere il patto.Ma subito quel pensiero scomparve con la medesima velocità di come si era spensieratamente creato, poiché Luke non aveva affatto problemi con le ragazze.. e avrebbe tranquillamente vissuto senza un mio bacio.
A parte il biondo-fanatico-di-scommesse-inutili, Lily evitava deliberatamente di parlarmi o anche solamente di guardarmi. Non capivo se Hood le stesse facendo il lavaggio del cervello oppure se la sua mentalità puerile avesse preso il sopravvento. Optai per la prima: Lily era ingenua ma anche molto intelligente.
Al termine delle lezioni li seguii senza farmene accorgere, con le scarpe di ginnastica che non provocavano alcun rumore sospetto e gli occhiali da sole. Hood le teneva una mano sulla schiena, come per proteggerla da qualcosa o forse qualcuno. Trovai strano quell'atteggiamento: voltarsi sempre per controllare la strada, osservarla di sottecchi e tornare a fare la guardia. Che intenzioni aveva?
L'accompagnò a casa, o meglio dire "l'accompagnammo" dato che anche io avevo trascorso una bella mezz'ora per tenere il passo, e le scoccò un bacio sulla guancia, per poi sussurrarle qualcosa e voltarsi, dirigendosi dalla mia parte. Imprecai silenziosamente e mi nascosi in una via buia e puzzolente, provocando però un terribile rumore con i bidoni della spazzatura. -Merda- sussurrai. Prima che riuscissi ad accovacciarmi per nascondermi, i miei occhi incontrarono due tenebre scure. -King.- esclamò avvicinandosi. Arretrai istintivamente, al ché lui si fermò e alzò la mano per far cenno di imitarlo.
La tensione salì.
Decisi di prendere parola: -Che cosa stai progettando, Hood?-
Lui sorrise, fingendosi sorpreso. -Sei tu che ci hai seguiti per tutto il tragitto. Che cosa progetti tu?-
Mi avvicinai. Non mi avrebbe fatto del male, o almeno ci speravo.
Come sta Luke?, avrei voluto chiedere, ma la parola che mi ossessionava da settimane uscì dalle mie labbra. -Capture.- la mia voce tremò leggermente.Lui trasalì. -Smettila di cercare.-
-Perché non volete dirmi nulla?- alzai la voce di un'ottava. Quella confusione era così fastidiosa.
-Perché è nei limiti del contratto. Non possiamo farne parola.- disse non lasciando trapelare emozioni.
-Contratto?-
-Sì. Si chiama appunto Capture.-
Mmm.. un contratto.-In che cosa consiste?- chiesi.
Lui sorrise e per risposta si avvicinò per lasciarmi un leggero bacio sulla fronte, sussurrando: -Ti trovi in mezzo a due guerrieri che terranno strette le loro armi.-
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Maneggiavo con il mio cellulare, rigorosamente nuovo dato che l'ultimo è stato distrutto, quando una chiamata da un numero sconosciuto mi riportò alla realtà, distraendomi dai miei pensieri su Lily, Hood e Capture.
-Pronto?- chiesi.
-Summer King?-
-Emh.. sì, chi parla?-
-Sono Connor, Connor Russel. Ti ricordi di me?-
Mi mordicchiai il labbro, cercando di ricordare. -Ah, sì! Il tipo che mi ha rotto il mio vecchio iPhone-
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Astronomy {L.H.}
Fiksi PenggemarC'era una linea sottile tra l'amore e l'odio, tra l'attrazione fisica ed emotiva, così fine che non mi ero nemmeno accorta di averla spezzata la prima volta che lo vidi.