Capitolo 48

139 5 1
                                    

Chris's pov

Accarezzo lentamente i capelli di Diana che ha la testa appoggiata sul mio petto nudo. Entrambi nudi, avvimghiati sotto il lenzuolo del mio letto ci godiamo questo momento.

Lei traccia dei cerchi immaginari sul mio petto mentre respira pesantemente quasi come se stesse per cadere in un sonno profondo anche se sa che non può dal momento che dobbiamo andare a scuola. Ieri sera, come è già successo più volte, abbiamo fatto sesso, ma sta volta non se n'è andata nel cuore della notte per stare insieme ancora qualche ora, ci siamo addormentati e appena le prime luci dell'alba hanno illuminato la mia stanza mi sono svegliato, svegliando anche lei per sbaglio.

"Diana" la chiamo.

"Dimmi"

"Io mi sto innamorando di te" sospira e sorride imbarazzata. Mi cinge il collo con un braccio e mi stampa un leggero bacio sulle labbra. Qualcosa dentro di me però si aspettava un          - anch'io-

Non ne parliamo quasi mai di questo, il nostro rapporto è solo sesso, ma è normale volere di più.

"Non so se questo mi basterà ancora per molto"

"Chris, ma goditela così per come è" dice scocciata.

"Diana ti ho detto che mi sto innamorando di te" sospirando si scosta dal mio petto e si mette a pancia in su coprendosi il seno nudo con il lenzuolo "quando diventerà una cosa seria tutto ciò, quando ci impegneremo realmente?"

"Per ora non ne ho voglia, lo sai che esco da una relazione importante con un ragazzo con cui avevo programmato un futuro, adesso voglio solo divertirmi senza impegnarmi"

"Ma non puoi pensare che da questa parte ci sia qualcuno con dei sentimenti forti?"

"Chris io non..."

"Se non sei innamorata di me lo capisco e non posso farci niente, ma almeno abbi pietà dei miei sentimenti perché sai ciò che provo cos'è" si alza annoiata dalla conversazione e comincia a vestirsi, per un po' mi perdo ad osservare le curve del suo corpo, ma poi mi concentro sul discorso che ho intenzione di portare avanti, metto i boxer e mi piazzo davanti a lei.
"Non puoi pretendere da me solo sesso se sai ciò che provo"

"Non voglio avere qualcosa di serio al momento te l'ho detto" non mi guarda neanche negli occhi.

"Allora non mi lasci scelta e devo porti un ultimatum, e credimi, io non vorrei per niente, ma non so più che fare e devo preservare i miei sentimenti prima che diventino qualcosa di grande" alza lo sguardo su di me e i suoi occhi azzurri si mescolano nei miei ancora più accesi "o tutto o niente, o cominciamo ad uscire insieme anche prendendo tempo, ma facendo le cose come si deve, oppure niente... Nemmeno sesso"

"Non puoi pormi davanti questa scelta"

"Lo hai detto anche tu che vuoi solo divertirti e per quanto mi faccia male, visto che tu non lo fai, devo pensare a me stesso. Chissà quanti altri ragazzi sarebbero disposti a farti divertire"

"Scusami ma mi stai dando della troia, pensi davvero che io mi fiondi nel letto del primo che capita, perché se questo tipo di rapporto ce l'ho con te è perché ci tengo"

"No Diana, non mettermi in bocca parole che non ho detto. Vorrei solo che tu non mi ignorassi a scuola quando ci incrociamo per i corridoi, che parlassi alle tue amiche o a tua sorella di noi o semplicemente che mi cercassi per qualcosa che non sia sesso. Capisci come mi sento? Mi sento un oggetto, sento che tu stia usando i miei sentimenti"

"Mi stai descrivendo come un mostro egoista che io non sono e non te lo permetto, credi che a me non importino i tuoi sentimenti, perché non è così. Credi che la mia situazione sia semplice? Mi piace un ragazzo, ma non ho voglia di in una relazione, dare tutta me stessa, essere intrappolata in una relazione"

Sei quella vendetta che lascia l'amaro in boccaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora