Sei quella vendetta che lascia l'amaro in bocca

Capitolo 55

Meghan's pov

La gioia di rivedere i miei genitori tornare a casa è immensa, ma il mio umore è ormai da giorni contaminato. Parlando con Zoey e Amber abbiamo preso la decisione di lasciar stare per un po' Vicky, io in primis, Melanie è tornata dal suo viaggio in Grecia, ma ancora non abbiamo avuto l'occasione di vederci, Diana e Chris sembrano star uscendo allo scoperto pian piano, Caleb e Zoey alternano a periodi di complicità a periodi di totale distanza e in quanto a me, io sto cercando sempre di più di lasciarmi le cose brutte alle spalle per poter andare avanti, andare avanti senza nessuno che condizioni il mio umore. 

Alzo il volume della musica dal telefono e quasi non mi si rompono i timpani, i miei mi hanno portato dal viaggio un paio di nuove cuffie che andavano subito provate e mentre ascolto gli one direction faccio alcuni esercizi di matematica per esercitarmi prima del compito di domani. Il mio studio e la mia dose di musica giornaliera però vengono interrotte da due mani che si pongono sui miei occhi. "Chi sei?" urlo in per contrastare il volume della musica dopo un iniziale spavento.

"Sono io " dice la voce allegra di Melanie mentre mi sfila le cuffie "ma non ti stordisci con tutta questa musica nelle orecchie".

"Ciao Melanie" mi alzo e le butto le braccia al collo"

"Tua madre mi ha detto che potevo salire dopo che ti ha chiamato più volte per farti scendere"

"Non l'ho proprio sentita scusa"

"L'ho intuito...Che stavi studiando? Ti ho per caso interrotto?"

"No tranquilla è solo matematica"

"Ah allora ho fatto bene" ci sediamo sul letto "come va?"

"Lo chiedi tu a me? Piuttosto raccontami cos'è successo in Grecia"

"Mi sono divertita, ho fatto tante amicizie e ho anche lavorato nel resort, la sera stavamo sempre in giro per locali a bere e a parlare con gli sconosciuti. Devo dire che i mediterranei non sono niente male, l'unica pecca è che non parlano proprio bene la nostra lingua, ma comunque sono riusciti a farsi capire"

"Ti manca?"

"Mi ero abituata a quello stile di vita, però mi mancava San Diego, la mia famiglia, i miei amici, tu, Charlie..."

"A proposito come va con mio cugino?"

"Devo dire che è stato strano rivederci dopo tanto tempo. In questo periodo non siamo stati molto in contatto e quindi eravamo in imbarazzo, non sapevamo che dirci eppure c'era tanto da raccontarci, cioè sono stata via due mesi"

"Vi abituerete ne sono certa"

"Mentre ero in Grecia mi è arrivata una certa voce su te e Nicholas, è vero?"

"Era vero"

"Perché era?"

"Perché è un cazzone"

"Anche questo è vero, comunque sono solo passata per salutarti, ora devo tornare a casa perché devo cominciare a studiare per rimettermi in pari con il programma"

"Va bene dai allora ci sentiamo, così usciamo qualche volta"

"D'accordo" mi abbraccia ed esce dalla stanza permettendomi così di rimettermi a studiare, ma ancora una volta vengo interrotta da una chiamata di Amber. 

"Sta sera alle 20:00 ti passo a prendere con la macchina di Andrew per andare al the shout, suona una nuova band e non possiamo perdercela"

"Ciao anche a te Amber, grazie ma non ho intenzione di fare la candela"

"No no verrà anche Zoey solo che starà con gli amici del gemello"

"Ancora peggio, Amber il mio è un no categorico"