capitolo 12

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Meghan's pov

Chiudo gli occhi per il fastidio della luce del sole e mi rilasso al caldo seduta sul mio asciugamano, stamattina mi sono svegliata abbastanza presto e inizialmente avevo deciso di andare a correre, ma il tempo di scegliere se farlo o no che si era già fatto tardi. Non ho portato nulla con me, a parte l'asciugamano e non ho messo nemmeno il costume da bagno.

Sto pensando a ciò che è successo sta notte e davvero le sensazioni provate non saprei mai come spiegarle o definirle. Se lo sapesse Charlie o Melanie non so che fine farei.

Prima di entrare a casa sta notte mi sono seduta sul portico solamente per prendere aria e respirare un po'. Aver sbottato in quel modo con lui non è stata una grande idea, ma tutto ciò che gli ho urlato contro lo tenevo dentro da tempo.

Vorrei tanto poter chiamare qualcuno per parlare, ma non saprei proprio cosa dire.

Melanie e Charlie sono molto importanti per me e se quello che è successo sta notte possa in un certo senso provocare discussioni non ho intenzione di parlarne con loro.

Per evitare di nuovo tutto sto casino mi basterebbe stargli alla larga.

Prendo un altro respiro profondo e sento l'odore del sale inebriare le mie narici.

Apro gli occhi e mi rendo conto che il sole ora è molto più alto e luminoso rispetto a quando sono arrivata.

"Meghan" sento chiamarmi da dietro e vorrei solo non essere mai scesa in spiaggia perché capirà benissimo che ho qualcosa che non va.

"Cosa ci fai qua?" Mi giro nonostante vorrei continuare ad ignorarlo e oltre a Charlie, ci sono anche Josh e Jason.

Che bello vederli (ironia).

"Mi sono svegliata presto e ho pensato di scendere in spiaggia. Voi invece?"

"Ci eravamo organizzati per raggiungere la scogliera con la barca del padre di Josh"

"Ma non è un po' lontana?"

"Si, per questo siamo venuti qui a quest'ora" sono tutti in piedi di fronte a me a parte Jason che a mala pena mi ha degnato di uno sguardo ed ora è intento a sistemare la canoa per raggiungere la barca al porto qui vicino.

"Perché andate con la canoa e non passate direttamente dal porto?"

"Sarebbe difficile raggiungere la barca a quest'ora perché ci sono quelle dei pescatori davanti" risponde Josh.
"Tu vuoi venire con noi?" Mi chiede.

"No, grazie lo stesso" Josh si allontana per raggiungere il fratello mentre Charlie mi scruta.

"Sembri stanca"

"Sono le 7:30 di mattina"

"Sembri strana" lo dice con un altro tono e si piega sulle gambe.

Inarco le sopracciglia mentre lui continua a scrutarmi.

"Cos'hai Meghan?"

"Niente" alzo le spalle.

"Non mentirmi" si guarda dietro perché dovrebbe andare ad aiutare gli altri, ma rimane qui.

"Vai"

"No, dimmi che hai"

"Te l'ho già detto" alzo gli occhi al cielo.

"Ed io non ti credo"

"Affari tuoi"

"È mattina presto, non sei andata a correre, non c'è nessuno con te e non hai nemmeno il cellulare. Non fai mai così se non c'è niente"

Sei quella vendetta che lascia l'amaro in boccaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora