capitolo 2

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Dopo aver salutato Diana un'ultima volta e averla vista salire sul pullman, vado verso la macchina di mia zia che mi sta aspettando insieme a Mark.

"Allora dove preferisci dormire: nella stanza degli ospiti o insieme a Mark?"

La scelta è ovvia: con Mark!

Sono state tante le volte in cui ho dormito con lui per vari motivi e sarà sicuramente uno spasso anche questa volta. Non c'è notte passata insieme in cui non restiamo svegli, poi lui sicuramente si addormenterà lasciandomi a parlare da sola come fa sempre.

Comunico la mia scelta e andiamo a casa. La mattina scendiamo a mare, fa caldissimo è un bel bagno sarebbe l'ideale, peccato solo che io non possa e sono costretta a stare sotto l'ombrellone. Prendiamo le ultime cose e scendiamo in spiaggia.

Lì ci aspettano Daniel, Mason, Connor, Jonathan e Liam. Loro insieme a me, mia sorella e Mark siamo sempre stati inseparabili. Ultimamente si sono aggiunti anche Charlie e Josh, molto probabilmente perché il loro gruppo si è sgretolato a causa del college.

Non ne ha mai parlato del suo vecchio gruppo, a volte lo vedevamo in giro con qualche suo compagno di scuola o qualcuno di più grande con cui gioca a basket, ma mai con un gruppo fisso.

Ci avviciniamo e già riusciamo a sentirli, guarda caso stanno litigando, per qualcosa di stupido sicuramente.

La mattinata passa veloce tra bagni e pallavolo e ora sono a casa di Mark a guardare un film.

"Mi annoio"

Mark si sta lamentando da tutto il film perché io ho vinto a carta, forbice, sasso e quindi è toccato a me scegliere il film, film che ovviamente non gli piace.

Gli arriva un messaggio.

"Mi ha scritto Liam dicendomi che sono a mare, se vogliamo scendere"

"Aspettiamo almeno la fine del film"

"Non mi va, finiscilo tu"

Esce dalla sua stanza lasciandomi da sola e continuo a guardare il film fino alla fine.

Proprio mentre spengo il televisore ricevo una chiamata da Mark.

"E ora che c'è?"

"Per sbaglio abbiamo bucato il pallone, non è che potresti andare a comprarne uno prima di venire qua?"

I soliti. Accetto e cerco i soldi, prendo il necessario per il mare ed esco di casa.

Mi dirigo al supermercato e acquisto un pallone.

Incorporato al supermercato c'è anche il Mc Donald's separato da un corridoio per andare ad un bar in cui mi sto dirigendo visto che ho voglia di un gelato.

Proprio mentre sto per pagare mi giro verso l'entrata del Mc e davanti la porta a sensore c'è un ragazzo che mi fissa.

Nicholas

Me la sono proprio buttata dicendo che non l'avrei più rivisto, ma come sempre la fortuna non è dalla mia parte.

Giro la testa dall'altro lato sperando che non stesse guardando me e mi dirigo verso l'uscita.

Ho come la sensazione che non porti nulla di buono.

Come non detto appena fuori dal bar mi sento tirare il braccio.

"Ma che brava, hai già riferito il mio saluto al tuo cuginetto"
Provo a dimenarmi dalla presa, ma lui mi stringe più forte.

"Mollami" dico guardandolo fisso negli occhi.

Sei quella vendetta che lascia l'amaro in boccaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora