capitolo 5

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Dopo la corsetta mattutina con Mark ho fatto la doccia e mi sono messa a dormire nuovamente essendo ancora presto. Alle 10:00 Diana mi ha svegliato per andare a mare con lei e ora siamo in spiaggia con Mark, Zoey e Dan.

"Perché gli altri non sono venuti?" Chiede Diana dal momento che del nostro gruppo siamo solo in tre.

"Jonathan gioca una partita amichevole con dei suoi amici e gli altri sono andati a vederlo" risponde Mark.

"Perché non siamo andati anche noi?" Non sapevo nemmeno dell'esistenza di questa partita e non sarebbe stata un brutta idea andare a guardare Jonathan giocare.

"Siccome io non volevo andarci non vi ho avvisate così mi tenete compagnia" risponde sincero Mark.

Diana lo fulmina con lo sguardo e poi continuiamo a parlare un po' con i nuovi arrivati della loro vecchia vita in Nuova Zelanda. Della scuola, degli amici, dei posti da loro frequentati e in generale della loro vita.

Abbiamo modo di conoscerli meglio e anche di farci conoscere noi. Gli abbiamo raccontato dei nostri viaggi, delle nostre esperienze e gli abbiamo parlato di San Diego in generale, la scuola, lo sport e un po' di cose che si fanno qua.

Sembrano contenti di conoscerci e di questo ne sono contenta, non hanno molti amici qua a quanto ho capito e quindi è bene che qualcuno gli integri in questa città.

Hanno cambiato vita da un momento all'altro e non è affatto semplice.

"La cosa che mi piace di più di questo posto è il vostro lungomare infinito, poi i paesaggi sono stupendi e qui è tutto più bello" dice Zoey entusiasta.

"È molto meglio del nostro paese in Nuova Zelanda" continua.

"Noi vivevamo in un piccolo paesino di periferia e non c'era molto da fare, qui invece avete sempre l'indecisione su cosa fare per primo" anche Dan sembra essere contento di questo suo trasloco.

"Qui le temperature come sono lungo tutto l'arco annuale?" Chiede Zoey.

"Sono miti tutto l'anno, né troppo calde né troppo fredde" risponde Diana.

"D'estate fa leggermente più caldo, ma non eccessivamente, mentre d'inverno si mantengono sempre miti e se c'è il sole si possono portare benissimo anche le maniche corte" continua.

"È stupendo allora, primavera tutto l'anno" esclama sorridente Zoey.

Poi entriamo tutti in acqua e passiamo la mattinata tra schizzi e risate.

"Diana dove hai messo la crema solare?" Urlo dal piano di sopra a mia sorella intenta a cucinare.

"A che ti serve ora?" Risponde con lo stesso tono.

"È finita la devo sostituire" urlo cercando tra i mobiletti del bagno.

"L'ho messa nella tua borsa del mare, pensavo che ancora ce ne fosse e quindi sta mattina l'ho portata"

"Va bene, grazie"

Vado nella mi stanza e cerco la mia borsa la apro e tiro fuori la crema, ma ad attirare la mia attenzione è qualcos'altro.

C'è un tovagliolino del bar, come ci è finito?

Appena lo prendo per andarlo a buttare noto che c'è scritto qualcosa.

Ci vediamo domani al Sand Castles alle 17:30, Nicholas <3

Oddio
O mio Dio
Onestamente non so proprio cosa fare, non ho voglia di incontrarlo perché peggiorerei solo le cose, faccio la foto al bigliettino per inviarla a Mark, ma poi mi soffermo a pensare.

Sei quella vendetta che lascia l'amaro in boccaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora