2. Cena a casa Styles

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Parcheggiammo la Porsche e ci avviammo verso la porta d'ingresso.

Ad aprirci fu una ragazza sulla ventina, capelli e occhi marroni, abbastanza alta e un fisico mozzafiato. Indossava un vestito elegante blu elettrico, che aveva le maniche di pizzo dello stesso colore, era corto, le arrivava appena sopra al ginocchio ma non la faceva sembrare volgare. Tutt'altro...

"Signor Tomlinson! Che piacere vederla... E lei deve essere Louis" -sorrise dolcemente -"cara, puoi anche darci del tu" -rise mio padre dandole un bacio sulla guancia -"piacere, sono Gemma" -mi porse la mano e gliela strinsi -"Louis" -sorrisi -"entrate, accomodatevi pure, mamma e papà sono in salotto" -sorrise spalancando ulteriormente la porta d'ingresso.

Entrai nell'enorme salone, l'arredamento era completamente diverso da casa mia, lo stile era prettamente elegante, come se il fatto di essere ricchi volessero sbatterlo in faccia a tutti gli ospiti...

"Mark, che bello vederti amico!" -esclamò il signor Styles abbracciando mio padre, già, come se fossero realmente amici. Patetici.
"Louis, quanto sei cresciuto tesoro" -sorrise Anne, la madre di Gemma, venendo nella mia direzione e stringendomi tra le braccia -"ciao Anne, sei sempre bellissima" -sorrisi dolcemente. Era vero.

Era una donna stupenda, aveva un vestito che copriva le sue gambe lunghe e snelle, il pizzo e gli orli color rosa pastello mettevano in risalto le sue curve facendola sembrare una ragazzina.
I suoi occhi verdi mi guardarono e sorrise leggermente -"mamma mia tesoro, l'ultima volta che ti ho visto sembravi molto più piccolo, ora sei diventato proprio un uomo a tutti gli effetti" -"già ma fidati che sono rimasto sempre lo stesso" -commentai abbassando lo sguardo -"lo spero tesoro" -sorrise Anne abbracciandomi...

In quell'istante sentimmo dei passi sulla scala, ci voltammo tutti.

Stava scendendo le scale Harry, rimasi a guardarlo rapito dalla sua persona, non era più il ragazzino che avevo visto due anni prima. I capelli erano più ricci, abbastanza lunghi da non essere tenuti in ordine, indossava una camicia bianca che lasciava intravedere perfettamente i suoi addominali e i suoi tatuaggi... E il pantalone nero gli fasciava perfettamente le gambe.
Sembrava uno di quei modelli delle riviste...

Mi colpii mentalmente per aver pensato una cosa del genere e finalmente riuscii a distogliere lo sguardo dal suo corpo -"Harry, ti ricordi di Louis?" -chiese Desmond guardando il figlio con aria severa -"sì, certo" -mormorò porgendomi una mano, la strinsi -"ci rincontriamo Styles" -"non vedevo l'ora Tomlinson" -ironizzò.
I nostri sguardi erano come incatenati, l'uno sembrava non voler lasciare l'altro.

Merda. Quei suoi occhi verdi...
"Andiamo a mangiare? La cena è pronta" -disse Gemma ridendo -"certo" -rispose mio padre mettendosi vicino a me per sussurrarmi all'orecchio un: "comportati bene", ci sedemmo al tavolo.
I signori Styles vicini, mio padre e Gemma davanti a loro e io seduto di fronte ad Harry.

Che per tutto il tempo non mi aveva tolto gli occhi di dosso...
La cena fu servita ma non ascoltai minimamente i discorsi delle persone accanto a me, per tutta la cena avevo continuato a mandare messaggi a Zayn di nascosto, tenendo il telefono sotto il tavolo o nella tasca della camicia.
Ascoltai solo parte della conversazione ma solo perché riecheggiò il nome di mia madre, per la prima volta in tutta la serata i miei occhi incontrarono quelli di mio padre...

"Ci dispiace per quello che è successo a Johannah, come l'hanno affrontato i ragazzi?" -chiese Desmond poco cautamente -"si va avanti, bisogna accettarlo" -sussurrò mio padre, strinsi i pugni sul tavolo e Anne se ne accorse perché mi accarezzò la schiena per tranquillizzarmi -"Louis, come stai tu?" -insistette il signor Styles -"preferirei che non si parlasse di mia madre" -mormorai sentendo l'aria nei polmoni mancare -"tesoro vuoi uscire un secondo per prendere una boccata d'aria?" -domandò Anne comprensiva -"sì, scusate" -mi alzai e, a passo svelto, uscii da quella casa.

𝓂𝒶𝓎𝒷𝑒 𝓌𝑒 𝒻𝑒𝓁𝓁 𝒾𝓃 𝓁𝑜𝓋𝑒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora