"A cosa stai pensando?" -chiesi contro al suo orecchio -"com'è stato incontrare Thomas?" -domandò, sospirai pesantemente -"meglio di quanto mi aspettassi, abbiamo parlato delle nostre vite e mi ha visitato: a quanto pare il mio malessere e la mancanza di fame era causata dallo stress... Ah, dimenticavo: mi ha anche detto di perdonarti, perché mi hai fatto andare lì solo per farmi stare bene" -spiegai continuando a coccolare il mio ragazzo -"lui ti piace?" -domandò lasciandomi senza parole -"cosa?" -"lui ti piace? Quando l'hai rivisto è nato qualcosa?" -insistette -"non intendo rispondere a queste domande. Harry dimmi di che diavolo stai parlando!" -si alzò e scese dal letto -"vado a farmi una doccia" -rispose semplicemente, dirigendosi in bagno.
Lo seguii confuso, chiudendo a chiave la porta per non farlo scappare da me -"Harry, non dirmi che ti stai letteralmente fasciando la testa con queste cazzate" -"allora perché non vuoi rispondere alle mie domande?" -chiese mettendosi un accappatoio e sedendosi sul marmo del lavandino -"Hazz, perché non hanno senso" -mormorai posizionandomi davanti a lui, gli arpionai le cosce per avvicinarlo. E aprì le gambe per farmici piazzare in mezzo -"amore, non mi piace Thomas... Quando ero piccolo credevo di avere una cotta per lui ma quando ho conosciuto altre donne ho capito che non era nulla" -ammisi accarezzandogli le guance -"oggi, quando l'hai rivisto, hai provato qualcosa?".
"No, certo che no, ho solo ripensato ai vecchi momenti. Nulla di più" -vedere Harry così insicuro mi faceva tenerezza -"quindi lui non ti piace?" -"Harry, sono innamorato di te. Non m'interessa nessun altro" -dissi guardandolo negli occhi, blu perso nel verde -"scusa per le domande" -borbottò appoggiando la testa contro alla mia spalla -"basta avere dubbi amore, stiamo insieme" -lo baciai dolcemente, prendendogli il viso tra le mani -"suona bene come frase" -rise tranquillamente -"già piccolo, suona proprio bene"...
Io e Harry ci facemmo una rapida doccia, giusto il tempo di darci un insaponata e una risciacquata. Uscii dall'abitacolo e mi legai un asciugamano in vita, mettendo al mio ragazzo un accappatoio -"forza, asciughiamo i capelli" -dissi facendolo sedere sul bordo della vasca -"dai no" -provò a ribellarsi -"non voglio che ti prenda un malanno, non fare il bambino" -risi prendendo dallo scaffale l'asciugacapelli -"sei tu che ti comporti come un genitore apprensivo" -continuammo a ridere per altri istanti, fin quando iniziai ad asciugargli i ricci.
Harry tenne il broncio per tutto il tempo, solo quando spensi il phone si voltò e mi diede un bacio a stampo sul naso. Risi per quel gesto incredibilmente bambinesco -"adesso voglio asciugarteli" -mormorò alzandosi in piedi di scatto, tanto veloce da far spalancare l'accappatoio. Immediatamente si ricompose arrossendo violentemente -"mi hai tolto una visione magnifica" -risi facendogli una linguaccia -"dai! Non devi sempre fare lo stupido!" -sbottò per poi asciugarmi i capelli...
Usciti dal bagno, mi diressi a cambiare le lenzuola mentre Harry si vestiva. Lo guardai mentre s'infilava un paio di boxer puliti e una mia felpa -"ma ti piace avere felpe che ti fanno sembrare piccolo?" -chiese il mio ragazzo alzando un sopracciglio -"smettila di commentare i miei vestiti" -risi, da quando c'era Harry ridevo più del dovuto. Per tutto -"possiamo guardare un film?" -"di che genere?" -domandai diffidente -"voglio guardare Lilly e il Vagabondo" -sembrava un bambino, si buttò a peso morto sul letto. Mentre io portavo le lenzuola vecchie nella cesta in bagno.
"Assolutamente no, è fuori questione, è un film per bambini" -dissi tornando in camera -"non è vero! I film della Disney sono la cosa più bella che esista!" -mi prese per un polso e mi trascinò sul letto -"quanto sei romantico Styles" -lo presi in giro sdraiandomi e facendolo accoccolare contro al mio petto -"tu sei troppo poco bambino Tomlinson, ti devo insegnare io" -rise prendendo il telecomando e accendendo la televisione...
A metà del film notai un particolare: Harry dormiva, gli occhi chiusi, le guance arrossate, le labbra socchiuse e i ricci sparpagliati sulla fronte. Come mi aspettavo, mi aveva lasciato guardare il film da solo. Mentre riposava tranquillamente.
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𝓂𝒶𝓎𝒷𝑒 𝓌𝑒 𝒻𝑒𝓁𝓁 𝒾𝓃 𝓁𝑜𝓋𝑒
Fiksi PenggemarLouis Tomlinson, erede di una delle associazioni più importanti del mondo: la Tomlinson corporation, è un ragazzo con molti problemi. Un passato difficile e un presente composto da donne e alcol. La solitudine, però, colpisce tutti. Anche i più pote...