Arrivammo a casa che era pomeriggio inoltrato, immediatamente scrissi un messaggio a Niall -"ho portato Harry a casa, scusatemi se non vi ho avvisato. Sta sera ci vediamo e andiamo a bere, abbiamo bisogno di divertirci" -"certo amico, avviso Ly e Zy. Ci vediamo alle nove a casa tua".
"Amore, andiamo dentro mhm?" -aprii la portiera e gli presi la mano, facendolo uscire dalla macchina -"Lou, a chi hai scritto?" -domandò guardandomi con gli occhi ancora lucidi -"a Niall, sta sera usciamo" -aprii la porta di casa e lo costrinsi ad entrare, annuì piano ma rimase in silenzio. Quando la porta si chiuse, sobbalzò -"a che pensi amore?" -chiesi seguendolo, si tolse la felpa e la mise sull'attaccapanni -"sono solo stanco, credo di voler dormire" -ammise accennando un piccolo sorriso, talmente spento che non apparirono le sue fossette. Mi sfilai la felpa e la lanciai sulla poltrona, poi mi sdraiai sul divano -"oh avanti, devi per forza fare disordine!?" -esclamò Harry raccogliendo l'indumento e piegandolo -"sì devo! Adesso vieni qui" -lo presi per un polso e lo lasciai cadere addosso a me, facendolo sdraiare sul mio petto e coprendoci con la trapunta colorata.
Harry sorrise e nascose il viso nell'incavo del mio collo, lasciandosi coccolare dalle mie mani sulla sua schiena -"sai che non devi minimamente ascoltare le parole dell'intervistatore?" -chiesi smettendo di accarezzargli la schiena, protestò con un -"continua dai" -e allora tornai a sfiorare tutto il percorso della sua spina dorsale -"lo sai vero che ciò che dicono i paparazzi sono giudizi per fare scandalo? Lo fanno apposta, giusto per vedere crollare le persone con una certa importanza" -insistetti spiegandogli la situazione -"lo so, ma in quel momento ha fatto comunque male. Se me lo dicesse adesso avrei il coraggio di rispondere a tono" -borbottò contro al mio collo, il suo fiato caldo sulla mia pelle -"giuro, quando fai così mi fai impazzire" -risi tranquillamente, si tirò a sedere guardandomi.
Mi tenne le mani tra i capelli, mentre si metteva a cavalcioni su di me -"io ti faccio impazzire sempre Tomlinson, ammettilo" -notai la malizia nel suo sguardo e nel tono roco della sua voce, deglutii il nulla accennando un lieve sorriso -"mai Styles, non ti darò mai questa soddisfazione" -si piegò in avanti e mi lasciò una scia di baci sulle guance, sulla fronte e persino sulla punta del naso -"è inutile che fai lo stronzo con me, so farti cedere in pochi minuti" -rise arrivando al mio collo, iniziò a torturarmi con baci languidi e bagnati.
"Ti stai trattenendo, odio quando lo fai" -sbuffò sollevandomi la maglia e baciandomi il petto, mi permisi di sospirare pesantemente -"Hazz, invece che provocarmi dormi va. Altrimenti sta sera sarai stanco" -risi prendendogli il viso tra le mani e posandogli un bacio a stampo -"non è finita qui Tomlinson, ti farò ammettere che ti faccio impazzire. Promesso" -concluse prima di sdraiarsi di nuovo contro di me, ignorai ciò che diceva e risposi con un semplice -"dormi amore, riposati un pò" -mi assecondò, per fortuna, e si lasciò cullare dalle mie braccia...
Il campanello suonò facendomi spaventare, caddi sul pavimento e trascinai sopra di me il mio fidanzato -"ahia" -mormorò, lo guardai e imprecai -"cazzo che male" -dissi sentendo un dolore lancinante alla mia schiena -"amici? Che state facendo?!" -Zayn aprì la porta con me chiavi di scorta -"ma vaffanculo oh, ci siamo addormentati" -sbottai nervoso. Niall e Liam continuarono a ridere come bambini -"abbiamo notato, dai muovetevi che usciamo" -presi per mano Harry e andammo in camera. Mentre ancora i miei amici si sdraiavano nel mio salotto.
"Come ti vesti?" -chiesi guardandolo, sembrò pensarci un secondo e poi sorrise -"ci sono" -non disse nient'altro, andò in bagno e mi lasciò da solo. Indossai un jeans nero e una felpa azzurra e mi sedetti sul letto, aspettandolo. La porta si aprii svelando il mio ragazzo, più bello di sempre: portava un paio di jeans e una camicia bianca sbottonata fino a metà petto, lasciava intravedere i suoi tatuaggi -"cazzo" -dissi semplicemente, rise e scosse la testa -"questi capelli iniziano a diventare troppo lunghi" -borbottò portandosi i ricci all'indietro, le sue dita piene di anelli mi fecero strabuzzare gli occhi un secondo ma ripresi quasi subito il controllo -"guai a te se li tagli, e cazzo Styles, metti decisamente troppi anelli" -sbuffai scendendo verso il piano inferiore, Harry mi seguì ridendo.
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𝓂𝒶𝓎𝒷𝑒 𝓌𝑒 𝒻𝑒𝓁𝓁 𝒾𝓃 𝓁𝑜𝓋𝑒
FanficLouis Tomlinson, erede di una delle associazioni più importanti del mondo: la Tomlinson corporation, è un ragazzo con molti problemi. Un passato difficile e un presente composto da donne e alcol. La solitudine, però, colpisce tutti. Anche i più pote...