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Hi purples ~💜

A/N: Non credevo che avrei mai deciso di farlo, ma eccomi qua!

Dopo aver buttato giù un sacco di note sul mio cellulare, mi son convinta a condividere questa fanfiction. La storia è incentrata sulla mia ship preferita, la taekook.

Ho preso spunto da alcuni eventi accaduti realmente, ma probabilmente non li citerò in ordine cronologico, quindi non cercate di dare un senso a quello che scrivo, ho buttato giù le mie idee un po' a random in realtà.

Spero comunque che vi possa piacere 😊

Fatemi sapere cosa ne pensate, buona lettura 🙆🏽‍♀️


"Ho imparato grazie a te perché «persona» e «amore» suonano simili

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"Ho imparato grazie a te perché «persona» e «amore» suonano simili."




Jungkook osservò Jimin che abbracciava Taehyung. Sospirò.

"Non vorremmo farlo, Jungkookie, ma sai anche tu che è per la vostra incolumità".

E Jungkook lo sapeva. La compagnia aveva a cuore il futuro dei ragazzi, e sapeva che uno scandalo sarebbe stato inaccettabile. Correvano già voci su di lui e Taehyung, non potevano permettersi di dargli adito. E così restò immobile, a pugni stretti, senza far nulla per il ragazzo che amava e che ora piangeva.

Taehyung era quella che veniva chiamata una "farfalla sociale": faceva amicizia con tutti, adorava il contatto fisico, non aveva paura di mostrare i suoi sentimenti. Tutti lo sapevano, per cui non si insospettivano quando lo vedevano "flirtare" con gli altri.

Purtroppo sapevano anche di come invece Jungkook fosse una persona riservata in principio, e di come si fosse aperto grazie a Taehyung e soprattutto con lui. Quindi, per assurdo, era diventato quello di cui dovevano preoccuparsi di più.

Alcuni fan pensavano che i due avessero una relazione - molti lo credevano anche di altri membri della band, ma non in maniera così accanita - e per quanto tante persone facessero il tifo per la coppia, c'era anche qualcuno che non apprezzava la cosa. Non era la prima volta che ricevevano minacce per questo motivo, quindi, tanto per la loro sicurezza quanto per non deludere i fan, cercavano di evitare ogni situazione "scomoda". Per questo gli avevano chiesto di limitare le interazioni con Taehyung, per non fomentare il pubblico.

Ovviamente ne avevano parlato solo con Jungkook, perché si erano accorti degli sguardi che lanciava al maggiore. E per quanto gli facesse male, riusciva a capire il punto di vista dell'azienda.

Il vero problema era evitare Taehyung, che non capiva perché il maknae non gli riservasse più un briciolo del suo tempo. Erano sempre stati molto legati, e l'improvviso cambio di atteggiamento da parte del più piccolo lo aveva disorientato. Era confuso, ma soprattutto temeva di aver fatto qualcosa di sbagliato per meritarsi quel trattamento gelido.



«Kookie» mormorò ad un tratto Taehyung con tono supplichevole.

Jungkook stava stravaccato sul sofà della sala prove con le gambe penzoloni, ma appena sentì la voce dell'amico si mise seduto. Accidenti. Doveva trovare un modo per andarsene da quella stanza. Ma quando diamine era entrato?

«H-Hyung! Mi hai spaventato...»

Taehyung si lasciò cadere sul divano accanto a Jungkook, che d'istinto si scansò.

«Lo sapevo» proruppe il maggiore voltandosi verso Jungkook, cercando di incontrare i suoi occhi, ma senza risultato, perché l'altro aveva già abbassato lo sguardo.

«Che cosa?» domandò cautamente il più giovane, sentendo tensione soltanto dal lato destro del suo corpo, a pochi centimetri da quello del compagno.

«Mi stai evitando perché ce l'hai con me, no?»

Jungkook sussultò a quelle parole. Era inevitabile che il suo amico si rendesse conto di quello che stava accadendo. Ma non era quello il motivo! Deglutì per cercare di calmarsi, invano. La sua voce tremò quando prese a parlare.

«Ma che dici, hyung? Niente affatto...» Non suonava per niente convincente. Taehyung chiuse la distanza tra i due e appoggiò una mano sulla coscia del più giovane.

«Dimmelo guardandomi negli occhi» insistette, premendo sui jeans del ragazzo.

Quando Jungkook voltò la testa verso di lui, boccheggiò, non riuscendo a dire nulla davanti all'espressione ferita dell'altro.

Taehyung sospirò e si alzò.

«Non fa niente, scusa se ti ho disturbato. A più tardi.»

Jungkook non riusciva a respirare. Perché stava succedendo tutto questo? Quando lui era soltanto... innamorato.

«Oh, fanculo.»


~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

ℹ️ Per chi non conosce i termini coreani che ho usato e userò in questa storia ℹ️

Hyung: termine usato dai ragazzi per riferirsi a fratelli/ragazzi più grandi
Noona: termine usato dai ragazzi per riferirsi a sorelle/ragazze più grandi
Oppa: termine usato dalle ragazze per riferirsi a fratelli/ragazzi più grandi
Unni: termine usato dalle ragazze per riferirsi a sorelle/ragazze più grandi
Dongsaeng: termine per riferirsi a persone più giovani
Maknae: termine usato per riferirsi alla persona più giovane in un gruppo
-nim, -ssi: suffissi usati come titoli onorifici

In teoria questi sono tutti quelli che ho intenzione di utilizzare (aggiornerò questa mini-legenda in caso contrario), per termini traducibili voglio usare l'italiano.
Spero possano esservi utili! 🙆🏽‍♀️

Per chi invece non conoscesse i BTS (disonore su di voi, e sulla vostra mucca)

"Benvenuti, prima volta con i Bangtan?"

In ordine da sinistra a destra:Jeon Jungkook, alias "golden maknae", nato nel 1997

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In ordine da sinistra a destra:
Jeon Jungkook, alias "golden maknae", nato nel 1997. Tra i nomignoli che i membri useranno per chiamarlo in questa ff: "Jungkookie", "Kook"/"Kookie", "JK" "coniglio muscoloso".
Kim Taehyung, 1995. Chiamato anche "TaeTae" e "Taehyungie", o "V", il suo nome d'arte.
Kim Seokjin, 1992. Il maggiore del gruppo, solitamente solo "Jin", o "Jinnie".
Kim Namjoon, leader dei Bangtan, 1994. Nome d'arte "RM", ex "Rap Monster"/"RapMon" (spesso Jungkook lo chiama ancora così), per gli altri anche "Monie", "Joon" oppure "Nam".
Min Yoongi, 1993. "SUGA" nei Bts, "AgustD" da rapper solista. Per gli amici anche (almeno nella mia storia kkk) "Yoon".
Park Jimin, 1995. "Jiminie" e "ChimChim" sono i soprannomi che userò più spesso.
Jung Hoseok, 1994. Il buon "J-Hope", per il pubblico, "Hobi" per il gruppo.

ARMY: "Adorable Representative MC for Youth", ovvero il nome scelto dai BTS per il loro fandom. Le persone che li sostengono sempre, a loro detta non semplici fan, bensì "amici", "vita".

trivia: love [taekook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora