"L'ho tenuto celato. Ora non riesco più a sopportarlo. Perché non sono riuscito a dirlo, allora? Sono stato comunque ferito. Anche se provo a nasconderlo, o a camuffarlo, non può essere cancellato."
Quando rientrarono, Namjoon trattenne l'impulso di riempirli di domande. Perché avevano cambiato strada? Dove si erano cacciati? Si rendevano conto di aver rischiato di mettersi nei guai? Le espressioni amareggiate con cui si scontrò al loro arrivo, però, lo fecero desistere.
Jungkook salì in bagno per farsi una doccia, mentre il castano aveva altri piani.
Di tutti i presenti nella sala, si rivolse ad uno in particolare, che deglutì a vuoto appena lo sentì parlare.
«Vieni con me» disse soltanto, prima di fargli strada lungo il corridoio e richiudere la porta della sua camera dietro al ragazzo che lo aveva seguito.
«Jiminie» pronunciò Taehyung con un tono fin troppo dolce per i gusti del suo migliore amico. «Com'è che hai deciso di andare in macchina con gli altri?»
Era proprio quello che Jimin temeva sarebbe successo, se avesse aiutato il maknae. Per un momento sentì le dita formicolare dal desiderio di picchiare Yoongi per averlo coinvolto, ma l'idea l'abbandonò subito. Era una decisione che aveva preso da solo.
«Io...» Il minore lo interruppe.
«Lo sai che non voglio stare da solo con Jungkook» sibilò, con uno sguardo d'accusa.
«Non vuoi? Taehyung, pendi letteralmente dalle sue labbra» ribatté Jimin, prendendo coraggio. Un conto era arrabbiarsi perché aveva fatto qualcosa alle sue spalle, un'altra cosa era dire che non voleva stare con Jungkook, quando ogni fibra del suo corpo urlava il contrario.
«Appunto! Sono innamorato di lui!» sbraitò a quel punto il più piccolo, e Jimin spalancò gli occhi, sorpreso. «Lo desidero così tanto... Ma non posso averlo! Devo resistere, devo essere bravo, e non è facile se cercate in tutti i modi di mettermi i bastoni tra le ruote!»
Il maggiore abbassò lo sguardo, sentendosi in colpa.
«Se scoprissero quello che provo per Jungkook... ci caccerebbero entrambi dal gruppo, ne ho avuto la conferma qualche tempo fa» confessò il castano, facendo sbattere le palpebre all'altro, che d'un tratto parve capire il cambiamento nel comportamento del minore poco prima dell'inizio del tour. «E io non posso permettere che accada. Non posso fare questo a Jungkook. Né tantomeno a voi, o agli ARMY.»
La voce rotta di Taehyung costrinse Jimin ad alzare di nuovo lo sguardo sul suo, incontrando gli occhi lucidi del compagno.
«Tae, credi che lasceremmo accadere una cosa simile?» domandò allora, sperando di rassicurare il suo migliore amico. «Noi siamo dalla vostra parte.»
«E tu credi che vi stia chiedendo di schierarvi?» controbatté tagliente Taehyung. «Mettiti nei miei panni, Jiminie. Sono sicuro che ci riesci benissimo.»
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trivia: love [taekook]
Fanfiction«Ora sei mio» disse ridendo appena, coprendosi la bocca con la mano. «Lo sono da sempre» disse Jungkook, appena percettibile. Taehyung e Jungkook sono due membri dei BTS. Jungkook si accorge che ciò che prova per Taehyung va al di là della semplice...