"Puoi smettere, io non ti possiedo più. Ti prego, non darmi alcuna giustificazione. Non puoi farmi questo, tutto quello che hai detto è come una maschera, nasconde la verità e mi fa a pezzi."
«Facciamola finita. Tutto quello che c'è stato finora, tra noi due... mi dispiace. Ti voglio bene, ma non come vorresti tu. Voglio concentrarmi solo sulla musica, Jungkookie.»
Jungkook boccheggiò, lasciando cadere l'ombrello a terra. Non era possibile.
Taehyung l'aveva chiamato poco prima, così entusiasta... per mettere fine alla loro storia?
Non riusciva a crederci. Certo, era iniziata come un sentimento a senso unico e quasi sicuramente per curiosità da parte dell'altro, ma Jungkook pensava che ormai il compagno avesse iniziato a provare le stesse cose che provava lui. Anzi, era convinto che Taehyung volesse dichiararsi, quel giorno. Nell'ultimo periodo, infatti, il maggiore aveva cominciato a ricercare sempre di più le attenzioni e l'affetto del maknae, mettendo in secondo piano l'aspetto sessuale della loro relazione. Non che mancasse, solo... Era sempre più dolce.
E invece, a quanto pare era stata tutta solo la sua immaginazione. Una vana speranza che ora lo aveva lasciato col cuore spezzato.
«Ma che diamine hai combinato per tutto questo tempo sotto la pioggia? Mai sentito parlare di ombrelli?» urlò esasperato Seokjin, il tono di voce che faceva a botte col modo delicato in cui stava strofinando i capelli di Taehyung con l'asciugamani.
«E non pensare che non ti abbia visto, Jungkook. Tu ce l'avevi, l'ombrello, ti ho visto uscire almeno un'ora e mezza fa!» lo rimproverò il maggiore.
Jungkook scrollò le spalle, senza guardare nella loro direzione. Non aveva il coraggio di vedere Taehyung. Aveva il terrore di scoppiare a piangere, e non poteva.
«Vado a farmi una doccia, scusa, Jin-hyung.»
Seokjin non riuscì a controbattere, quando sentì il tono della voce del minore. Taehyung sentì le lacrime riempirgli gli occhi, e sussultò quando udì la porta sbattere al piano superiore.
«Si può sapere che è successo tra voi due, Tae?»
«Niente» mormorò Taehyung. «Non c'è niente tra di noi.»
Quando Jungkook si chiuse la porta alle spalle, sentì le proprie gambe cedere, e si lasciò cadere a terra, la schiena appoggiata al legno freddo. Le lacrime non aspettarono neanche un secondo per sgorgare e rigargli le guance impallidite e già bagnate dalla pioggia. Avrebbe dovuto darsi una mossa e lavarsi, se non avesse voluto prendersi un raffreddore, ma non gli importava. Taehyung l'aveva rifiutato. E ciò che gli faceva più male non era il fatto che aveva aspettato tutto quel tempo per farlo, dopo tutto quello che avevano passato insieme, ma che in fondo, nel suo cuore, Jungkook aveva ancora la speranza che il castano avesse mentito, che fosse soltanto un brutto sogno. Sperava di svegliarsi, e di dover ancora incontrare Taehyung, quel giorno. E sarebbe andato tutto come doveva andare. Il maggiore gli avrebbe detto che si era reso conto di amarlo, e gli avrebbe chiesto di mettersi insieme. E lui avrebbe semplicemente accettato, un po' ferito nell'orgoglio perché avrebbe voluto essere lui a chiederlo all'altro, ma consapevole che ci sarebbero state altre situazioni in cui avrebbe potuto prendere l'iniziativa con Taehyung.
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trivia: love [taekook]
Fanfiction«Ora sei mio» disse ridendo appena, coprendosi la bocca con la mano. «Lo sono da sempre» disse Jungkook, appena percettibile. Taehyung e Jungkook sono due membri dei BTS. Jungkook si accorge che ciò che prova per Taehyung va al di là della semplice...