trivia: love [taekook]

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"Non riesco a trovare la risposta a questi sentimenti, come potrò trovarla?
Voglio solo sentirti per un altro po', posso toccare il tuo cuore?"

«Aaah, ci voleva proprio!» strillò Hoseok prima di tuffarsi nella piscina della casa, spruzzando acqua ovunque, compreso Yoongi, che lo fulminò con lo sguardo.

«Aspetta di uscire da lì, e non sarai più tanto contento» borbottò il maggiore, sfilandosi la maglia fradicia e distendendosi su una sdraio sotto all'ombrellone.

Dopo il tour che li aveva lasciati felici ma sfiniti, ai Bangtan era stata concessa una vacanza. Avrebbero passato cinque giorni insieme, in una villa costruita letteralmente per loro, con il vincolo di riprendere le loro giornate, e per il resto del mese avrebbero potuto fare ciò che più gli andava.
Se non fosse stato per la situazione che si era venuta a creare, Taehyung avrebbe sicuramente chiesto al maknae di andare via insieme, ma, beh, non ci si poteva fare nulla.

Dopo quel viaggio di ritorno in auto, in seguito all'ultimo concerto, il loro rapporto sembrava essersi un po' ricucito, e i due avevano quasi ripreso a parlare.

«Taetae, vieni, andiamo a giocare alla play!» lo esortò Jimin afferrandolo per un braccio.
Quando furono seduti nel salotto dell'abitazione principale, ognuno su una poltrona e con un joystick in mano, il suo migliore amico si voltò a guardarlo.

«Allora, hai fatto pace con Jungkookie?» domandò Jimin, infilandosi le cuffie.
«Non è che avessimo litigato...» provò a spiegare Taehyung, ma l'altro non ci cascò.

«Hah! Certo, come no! Farò finta di crederti. Comunque adesso mi sembra che sia tutto okay, no?» insistette il maggiore, premendo start.

«Più o meno... Ehi, stai cercando di distrarmi per vincere, di' la verità!» lo richiamò Taehyung, quando si accorse delle mosse che aveva fatto il più grande mentre lui cercava una risposta alla sua domanda.

«Mi mancava vederti così» ribatté Jimin, ignorando le accuse. «Avevamo davvero bisogno di una vacanza.»

Mentre le due anime gemelle si sfidavano all'ultimo sangue alla Play Station, comunque, il maknae era stato accalappiato da Min Yoongi, totalmente deciso a farsi una bevuta col suo dongsaeng.

«Jungkook-ah, lascia che ti insegni a bere» gli propose il più grande, ma il corvino storse il naso.

«L'ultima volta che ci hai fatto bere, Taehyungie-hyung si è quasi spaccato la testa sulle bacchette» replicò il minore, ripensando al compleanno del castano di qualche mese prima. Quando ancora non si era dichiarato, e un Taehyung ubriaco l'aveva letteralmente assalito nella sua camera da letto, prima di piombare in un sonno profondo e lasciarlo in bianco.
Erano cambiate così tante cose, in così poco tempo...

«Non ho intenzione di farti bere soju prima di pranzo, ragazzino» chiarì il più grande, risvegliandolo dai suoi pensieri. «Vieni in cucina, ti faccio vedere come si prepara un cocktail.»