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"Voglio darti tutto, voglio darlo a te

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"Voglio darti tutto, voglio darlo a te.
Riderò e piangerò, ci sei solo tu."






«Hyung, dicevi sul serio?»

Lo sguardo di Taehyung roteò fino ad incontrare quello di Jungkook.

«Di cosa parli?» domandò, sorridendo, anche se sapeva bene a cosa si stava riferendo il corvino. Di tutta la conversazione con Bang Sihyuk, c'era soltanto una frase su cui Jungkook poteva avere dei dubbi. Il minore deglutì rumorosamente. Forse se lo era soltanto immaginato...?

Non ebbe il tempo di aprir bocca, perché il leader fece capolino dal corridoio, seguito dal resto del gruppo qualche istante più tardi.

«Mi ha chiamato il manager Choi» proruppe Namjoon quando ebbe tutti gli occhi su di sé. Taehyung sbuffò sonoramente, il ricordo dell'uomo che lo aveva spinto a chiudere con Jungkook gli faceva salire la bile. Strinse i pugni lungo i fianchi. «Vuole scusarsi con voi due, ha ricevuto una bella strigliata da Bang Pd-nim» spiegò il maggiore, e i più piccoli sgranarono gli occhi.

«Davvero?» chiese Jungkook, quasi non convinto delle parole. Aveva sempre stimato il suo presidente, ma ora più che mai Sihyuk stava dimostrando di meritarsi la fiducia della band.

«Non è tutto» continuò il rapper, infilandosi il telefono in tasca. «Vogliono che facciate una live. Voi due.»

«Come? Non pensate che sia un po'... azzardato?» chiese Jungkook, a disagio.

«Al contrario» replicò Seokjin, incrociando le braccia al petto sedendosi sul sofà. «Gli ARMY sono preoccupati per voi. Sono trapelate un sacco di foto dell'incendio a Daegu, perciò, nonostante l'azienda abbia rilasciato un comunicato sulla vostra salute fisica e Jungkook si sia mostrato per il suo compleanno, si aspettano di vedere anche Taehyung, per sincerarsi che anche lui si sia ripreso. Sihyuk-hyung pensa che sia un'ottima idea, si fida di voi.»

Anche se le ultime parole suonavano un po' come un avvertimento, i più giovani del gruppo non poterono far altro che essere felici di avere il supporto dell'uomo, e si convinsero ad andare in onda.

🐰🐻🐰🐻

«Quindi... Ciao ARMY! Jungkook-ssi e io, qui, oggi stiamo cercando di scrivere delle lettere per voi» comunicò Taehyung alla telecamera, osservando il numero di visualizzazioni che continuava a salire.

«Probabilmente saremo un sacco concentrati, perciò potrebbe non essere divertente per voi, ma ci impegneremo» continuò il minore, afferrando un foglietto lilla e una penna gel viola.

Il castano fece lo stesso, scelse una penna verde e iniziò a scribacchiare.

Dopo una ventina di minuti, i due avevano riempito un mucchio di foglietti con frasi e disegni, addirittura si erano fatti portare glitter, adesivi e altre decorazioni da utilizzare, ed erano totalmente immersi nell'attività.

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