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"Non scomparire.
Le luci che abbiamo visto l'uno nell'altro stavano dicendo la stessa cosa.
Mi hai catturato, respiro mentre ti guardo."

«Quindi com'è il tuo amico Jungkook? E soprattutto, come sarà da MC?» chiese Minjae, sistemandosi sulla sedia

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«Quindi com'è il tuo amico Jungkook? E soprattutto, come sarà da MC?» chiese Minjae, sistemandosi sulla sedia.

«Ah, sono preoccupato per lui» rispose Taehyung, solenne. L'altro lo guardò incuriosito, intimandogli di continuare. «Vedi, Jungkookie è un ragazzo molto timido. Specie con le ragazze, non sa comportarsi in modo carino» confidò, sussurrando l'ultima parte nascondendo la bocca con una mano, quasi stesse rivelando uno scottante gossip. L'amico rise, ma Taehyung riprese ad essere serio, sentendosi un po' in colpa per aver preso in giro il suo maknae.

«Per piacere, siate gentili con lui e aiutatelo. Non mettetelo in difficoltà.»

Minjae sorrise. Non aveva mai visto il suo amico in modalità "hyung premuroso".

Tutti i Bangtan, meno uno, erano davanti allo schermo, in cui il giovane maknae stava facendo del suo meglio per presentare insieme a Minjae, Sana e Saeron.

«Non ci credo! Era un aegyo quello?»

«Kookie sta superando se stesso, davvero!»

«Io mi sento in imbarazzo per lui...»

I ragazzi osservavano strabiliati il cambiamento del minore, che sembrava totalmente a suo agio insieme agli altri tre. Quando uscì e raggiunse i compagni, però, fu chiaro a tutti lo sforzo che aveva fatto per comportarsi in quella maniera.

«Complimenti, JK!» urlò Namjoon.

«Hai flirtato sia con Sana-ssi che Saeron-ssi» proruppe Hoseok. «Che si prova ad essere un "international playboy"?»

Jungkook rise, senza fiato. «Ve lo dico quando mi riprendo» mormorò.

Alzò lo sguardo, rivolgendolo alla persona il cui parere valeva di più per lui, in quel momento. Aveva bisogno di sentirsi apprezzato da lui. «Sei stato bravo» disse soltanto Taehyung, rispondendo alla domanda implicita del più piccolo, con un sorriso che non arrivava agli occhi. Jungkook deglutì. Lo pensava sul serio?

Subissato di commenti positivi e ogni tanto canzonatori dei maggiori, entrò nell'ascensore.

«Non ti preoccupare, Jungkook! Sei stato grande là fuori» lo consolò Jimin, mentre un ragazzo dello staff gli tamponava il collo sudato con un fazzolettino.

«E-ero... Sembravo naturale, vero?» domandò Jungkook, fingendosi più sicuro di sé di quanto non fosse.

«Ho potuto vedere un nuovo lato di Jungkook» sputò Taehyung, voltandosi appena a guardare il maknae, e poi rigirandosi ruotando gli occhi, infastidito. Da quando Jungkook era così estroverso, con qualcuno che non era lui? Aveva voglia di punirlo per quell'atteggiamento espansivo. Era sembrato davvero naturale, e la cosa lo seccava non poco.

trivia: love [taekook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora