trivia: love [taekook]

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"Solo il tuo profumo mi completa, vieni qui e stringimi.
Riesco a vedere soltanto te, non vedo nient'altro oltre te.
Ti prego, tirami verso di te e stringimi forte così posso sentirti."

Presto il bacio si fece più acceso e profondo, Taehyung che si teneva aggrappato ai capelli umidi del maknae per non perdere l'equilibrio. Jungkook afferrò il maggiore per le cosce, sollevandolo e portandolo sul letto, dove lo distese dopo aver posizionato premurosamente un cuscino all'altezza della schiena. Si sistemò tra le sue gambe, puntellando le ginocchia sul materasso soffice, slacciò il nodo alla cintura dell'accappatoio e si abbassò a lasciare caldi baci sul ventre esposto di Taehyung, scendendo lentamente fino all'inguine su cui si fermò, leccando con calma ogni centimetro di pelle ambrata. Il più grande fremette.

«Nh... Kook-ah... F-fa' presto» mugugnò, coprendosi la bocca con il dorso della mano, che iniziò a mordicchiare per soffocare i gemiti. Il corvino alzò la testa, sogghignando. Raggiunse col braccio quello di Taehyung, e spostò la sua mano.

«Voglio sentire la tua voce, Taehyung» disse autoritario. Dopo tutto quel tempo passato a nascondersi, per la prima volta gli era concesso di godere di quel suono afrodisiaco rilasciato dal maggiore. Quest'ultimo lo accontentò, il petto che si alzava e abbassava rapidamente mentre Jungkook riempiva di attenzioni i suoi capezzoli turgidi. Ne leccò uno e ci soffiò sopra, mentre con la mano accarezzava e stringeva l'altro bottoncino rosa, prima di scendere di nuovo e portarsi sempre più giù, tra le gambe di Taehyung, che nel frattempo aveva preso ad ansimare più velocemente.

Il castano alzò la testa, per guardare lo spettacolo che stava prendendo vita in mezzo alle sue cosce, ma riuscì a scorgere solo la fronte del corvino, prima che questo sollevasse il volto e gli puntasse addosso i suoi occhi brucianti di lussuria.

«Come siamo impazienti» sussurrò, prima di riabbassarsi.

🔥🔥🔥

Si concentrò sull'asta del più grande, dove iniziò a lavorare con la lingua. Accarezzò il pene col suo muscolo umido, tracciando il contorno delle vene ingrossate che pulsavano senza sosta, sospese la sua opera solo per lasciar cadere rivoli di saliva sul glande, che prese in bocca nell'attimo successivo.

Taehyung mollò un urlo di piacere, sentendo le labbra del minore raggiungere la base, mentre il suo glande aveva ormai raggiunto la gola del corvino, e accompagnò il ritmo con cui l'altro gli stava dando piacere, le dita intrecciate in mezzo alle ciocche nere. Jungkook non continuò a lungo a stimolargli la lunghezza, e si sollevò, sotto il verso di dissenso del maggiore.

Con un ghigno, ricominciò a leccare il membro di Taehyung, ma ne superò la radice, e continuò a scendere, inglobando i testicoli, succhiando con impeto.

«J-Jungkook...»

Sentirlo chiamare il suo nome con quella voce roca e spezzata dai gemiti eccitò da morire il minore, che abbandonò lo scroto. Afferrò entrambe le natiche del castano, separandole tra loro con le mani, e continuò il suo viaggio fino a lambire con la lingua il punto più intimo di Taehyung.