"Ogni volta che ti vedo il mio cuore è sempre più in pericolo.
A causa tua, quando sorridi, mi sento frastornato."«Insomma... Da quant'è che ti piacciono i ragazzi?»
Jungkook quasi lasciò cadere la padella a quella domanda.
«Come?»
«Sì, cioè... Avevi una cotta per IU, per cui non da sempre. Quindi... Da quanto tempo ti piacciono anche i ragazzi?»
Il minore corrucciò le labbra e aggrottò la fronte, prima di prendere il pacchetto di popcorn dalla dispensa. Taehyung seguì tutti i suoi movimenti, seduto sul piano della cucina. Quella sera il gruppo aveva deciso di guardare un film insieme, visto che avevano finito presto le prove, e il maknae si era offerto di preparare del popcorn da gustarsi tutti insieme, mandando a quel paese la dieta – tanto, è mais intinto in un chilo di burro, che male poteva fare? – e il più grande l'aveva seguito, proponendosi di aiutarlo, ma era finito parcheggiato in un angolo della stanza per evitare di fare malanni.
Jungkook versò una generosa quantità di chicchi nella padella imburrata e salata, e chiuse con un coperchio di vetro.
«A me piaci soltanto tu, hyung» rispose allora, come se l'altro gli avesse fatto la domanda più ovvia della storia. «E non so da quando, nel momento in cui me ne sono reso conto era già tardi.»
Rabbrividì da solo alla sua frase mielosa e si schiarì la voce, cercando di riportare la sua attenzione sulle azioni che stava compiendo.
Il popcorn iniziò a crepitare, facendo sussultare Taehyung, che fino a quel momento era rimasto senza fiato, gli occhi fissi sul minore. Deglutì, sentendo le sue guance arrossarsi. Come poteva quel ragazzino dire cose tanto tenere senza scomporsi, quando di solito si imbarazzava per un nonnulla e iniziava a balbettare come se non ci fosse stato un domani?Dal canto suo, il corvino era riuscito a restare calmo soltanto perché aveva fatto leva sulla "rabbia" che provava nel sentirsi chiedere dettagli sui suoi sentimenti, dopo la tanta fatica che aveva fatto a nasconderli ora erano lì, nudi, in balia del vento e degli sguardi degli altri, privi di alcuna protezione. E poi cosa voleva dire "da quando ti piacciono i ragazzi"? Come se uno potesse saperle, certe cose. O ci nasci, con le idee chiare, e allora hai già le tue preferenze, o arriva qualcuno che ti apre gli occhi, probabilmente. Sospirò, un po' abbattuto. Era chiaro che Taehyung fosse quel qualcuno, per lui, ed era altrettanto chiaro che Jungkook non avesse aperto proprio nulla invece. Per questo Taehyung era ancora capace di fare delle domande tanto stupide. Perché non sapeva cosa volesse dire. Doveva essere davvero curioso.
«Jungkook-ah» sussurrò il maggiore, ma l'altro non lo sentì. Lo scoppiettio era diventato più forte, rendendo difficile capire le parole dette a bassa voce. «Jungkookie!» chiamò con più decisione questa volta. Quest'ultimo si voltò, con l'espressione ancora un po' abbacchiata.
«Che c'è?»
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trivia: love [taekook]
Fanfiction«Ora sei mio» disse ridendo appena, coprendosi la bocca con la mano. «Lo sono da sempre» disse Jungkook, appena percettibile. Taehyung e Jungkook sono due membri dei BTS. Jungkook si accorge che ciò che prova per Taehyung va al di là della semplice...