𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂 𝟐

2- Giada

Pov's Alessandro
Entro nel mio bagno personale trovando tutte le mie cose sul lavandino.

Crystal, ogni mattina, mi prepara una camicia, un pantalone, i boxer e i calzini puliti.

Ama prendersi cura di me e preparare tutto alla perfezione senza che io debba muovere un dito.

Mi faccio una doccia veloce, mi lavo i denti e mi vesto.

Scendo al piano di sotto e vedo Crystal pensierosa pulire il salone.

È sempre bellissima.

È l'unica donna che mi fa battere il cuore.

L'unica che mi ama, mi calma, mi vizia e mi eccita.

Nonostante abbia avuto quattro gravidanze, il suo corpo è sempre formoso e stupendo.

Stupendo ai miei occhi.

Gli unici che si sono posati sul suo corpo nudo.

Si volta verso di me risvegliandosi dai suoi pensieri.

《Amore, già vai via?》
Dice con la sua voce dolce avvicinandosi a me.

《Si, tesoro》
La prendo per i fianchi facendola scontrare contro il mio petto e baciandola con passione.

《Giada è andata a scuola?》
《Si》
Risponde appoggiando la testa sul mio petto mentre io le do una pacca sul sedere.

《Hai risolto con Esmeralda?》
《Si, tranquilla》
Le lascio un bacio delicato sulla fronte accarezzandole i capelli.

La amo così tanto.

È una moglie e una mamma fantastica.

Se solo penso che volevo allontanarla per paura di innamorarmi, mi picchierei da solo.

Ed invece, adesso siamo sposati da ventitre anni.

Una donna come lei non si trova tutti i giorni.

Penso che la donna perfetta la trovi una sola volta nella vita e non devi lasciartela scappare.

Ho capito che lei era perfetta per me quando i nostri occhi si incrociarono per la prima volta.

Ricordo quel giorno come fosse ieri.

Abbiamo passato tante cose insieme, ventitre anni di storia, una storia d'amore senza fine.

《Ti vedo pensieroso》
Dice infilando le dita fra i bottoni della mia camicia toccandomi il petto nudo.

《Sto pensando a quanto cazzo sei perfetta》
Arrossisce di colpo ridacchiando.

Non è cambiata affatto, arrossisce sempre per un complimento.

《Sei solo mia, Crystal!》
Sussurro al suo orecchio spingendola verso il divano.

La bacio con foga sfilandole la maglia del pigiama.

《Alessandro, ci sono i ragazzi in casa...》
《Sarò veloce》
《N-on puoi avere sempre voglia》
Dice gemendo mentre io bacio lentamente il suo abbondante seno.

Mi stendo su di lei slacciandomi la cintura ed abbassandomi i boxer.

Le sfilo anche i pantaloni gettandoli sul pavimento accanto alla maglia.

Le prendo una gamba e la bacio lentamente fino all'intimità.

Le sposto gli slip di lato ed affondo in lei gemendo.

《O-ddio!》
Si morde il labbro stringendo la copertura del divano in pelle.

Spingo in lei con forza e velocità appoggiando le mani ai lati della sua testa.