Pov's Veronica
Immergo i cerali nel latte e con il cucchiaio li rialzo portandomeli alla bocca.Mio padre si avvicina a me lasciandomi un bacio sulla fronte come fa di solito prima di andare a lavoro.
《Io vado piccola》
《Ciao papà》
Dico forzando un sorriso prima che lui prenda il suo panino per il pranzo.Mi alzo mettendo la tazza vuota nel lavello mentre mio padre esce chiudendo la porta di casa.
Dopo essermi accertata che la sua macchina è partita, corro in bagno prendendo il test di gravidanza che avevo nascosto la sera prima tra gli asciugamani.
Lo guardo tenendolo tra le mani tremanti e decido di aprirlo.
Leggo attentamente le istruzioni sul retro della scatola e lo svolgo.
Mi rialzo i pantaloni appoggiandolo sul lavandino ed attendendo il risultato.
Quei minuti d'attesa sembrano infiniti e quando il mio cuore raggiunge il massimo dei suoi battiti al minuto sul quel piccolo schermo esce il risultato.
Incinta 3+
Fisso quel piccolo oggetto per alcuni minuti non credendo ai miei occhi.
Mi porto una mano sulla bocca scoppiando a piangere.
Dentro di me c'è una piccola creatura da più di tre settimane.
La prima emozione che sento è la gioia.
Tanta gioia.
Si è riaccesa una luce dentro di me che era spenta da tanto tempo.
Non sono mai stata così felice.
Non penso alla reazione degli altri o le conseguenze che porterà questo bambino nella mia vita.
Penso solo che voglio portare avanti la gravidanza, con o senza affetti.
Non sarò la mamma migliore del mondo ma cercherò di fare il mio meglio.
Con un enorme sorriso sul volto, svolgo le faccende di casa non pensando ad altro se non a mio figlio, mi vesto ed esco di casa per dirigermi a lavoro.
Davide è già accostato con la macchina al marciapiede che mi aspetta impaziente.
Entro in macchina salutandolo energeticamente.
《Ciao Veronica! Come mai così felice stamattina?》
《Guarda!》
Prendo il test di gravidanza dalla borsa e glielo mostro.《Sono incinta!》
《Cosa?!》
《Si!》
《Di chi è...?》
Dice voltandosi verso di me con sguardo serio non affatto felice.《Di Gabriel, ovviamente...》
《Dio santo, Veronica...》
Mette in moto la macchina accelerando e portandosi una mano sulla fronte.《Lo sai che sarà un casino, vero?》
《Ma qualunque cosa succeda, io questo bambino lo tengo》
Non risponde tenendo lo sguardo fisso sulla strada.Vorrei entrare nella sua mente per vedere cosa sta pensando.
Sicuramente niente di buono.
Una volta arrivati al night club, spegne il motore e si volta verso di me.
《Hai intenzione di parlare con Gabriel?》
《Ovvio》
Dico scendendo dalla macchina e chiudendo la portiera.《Veronica! Comunque...auguri!》
Dice abbassando il finestrino e sorridendo sinceramente.Ricambio il sorriso entrando nel night club ancora vuoto.
Entro nell'ufficio ed appoggio le mie cose sulla scrivania.
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𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂 𝟐
Literatura FemininaSEQUEL DI "THE WORLD OF THE MAFIA" 2^LIBRO (COMPLETATA) La mafia. Un mondo pericoloso e maschilista. Un mondo che nonostante gli omicidi, la droga, le corruzioni e la prostituzione pretende l'onore in una famiglia. Tratto dal primo romanzo: 《Io senz...