Il giorno dopo...
Pov's Veronica
Passo delicatamente la spugnetta nelle tazze corspagendole di schiuma.
Sto lavado velocemente le tazze che abbiamo utilizzato io e mio padre per la colazione visto che tra non molto verrà Esmeralda a prendermi.
Ha detto che mi porterà da sua nonna paterna per conoscerla e poi andremo al centro commerciale.
Con noi verranno anche Giada, Chiara ed Astreya senza nessuna guardia del corpo fortunatamente.
Esmeralda mi ha mandato un messaggio vocale ieri sera per chiedermi se ci fossi stata.
Io ho accettato immediatamente dicendolo subito dopo a Gabriel che non ha fatto storie.
Chiudo il rubinetto asciugandomi le mani con uno strofinaccio mentre il campanello risuona in casa mia.
《Aspetti qualcuno?》
Domanda mio padre una volta uscita dalla cucina.
Oggi non è andato a lavoro infatti è seduto sul divano con un giornale tra le mani.
Mi avvicino alla porta ed abbasso la maniglia per aprirla.
Sullo stipite della porta ci sono i tre maschi della famiglia Rizzo, uno più attraente dell'altro.
Sono di una bellezza impressionante ed emanano un forte profumo percepibile a kilometri di distanza.
Ma un momento...
Cosa ci fanno qui?
《Buongiorno Veronica!》
Dice il signor Alessandro portando le mani sul mio pancione.
《Buongiorno signor Rizzo...》
《Come sta mio nipote?》
《Bene, fortunatamente》
Mi sorride allontanandosi da me per poi avvicinarsi a mio padre.
《Piacere Alessandro Rizzo, il nonno del piccolo Alessandrino》
Dice euforico porgendo la mano a mio padre.
Quest'ultimo che adesso è in piedi dietro di me, stringe la sua mano storcendo il naso.
《Ecco perché vuoi chiamare tuo figlio Alessandro》
Dice con un pizzico di gelosia nella voce rivolgendosi a me.
《Buongiorno》
Mi dice Christian prima di presentarsi anche lui a mio padre.
《Bambolina mia》
Gabriel prende il mio viso tra le mani lasciandomi vari baci delicati sul viso.
《Cosa ci fate qui?》
Sussurro mentre lui stacca le mani dalla mia faccia per posarle sul mio pancione.
《Ciao anche a te, piccolo di papà》
Si china leggermente lasciando un bacio sul mio pancione.
Mio padre assottiglia gli occhi quando Gabriel si avvicina a lui per presentarsi.
《Piacere Gabriel》
Gli porge la mano ma mio padre non la afferra.
《Lo stronzo che tratta mia figlia come una puttana e l'ha messa incinta?》
《Si, proprio io...》
Gabriel preme le labbra abbassando la mano lungo i suoi fianchi.
《Iniziamo bene》
Dice Christian ridacchiando e portandosi una mano dietro la nuca.
《Ehm...accomodatevi》
《Per me possono anche andarsene, non capisco perché siano qui》
Dice mio padre sfidando con lo sguardo il mio futuro marito.
《Ti prego papà...》
Sussurro supplicandolo con lo sguardo di ascoltarli.
《Forza, sedetevi!》
Dice Alessandro ai figli sedendosi sul mio divano.
Mio padre si siede di fronte a loro incrociando le braccia al petto ed io mi siedo accanto a lui appoggiando le mani sul mio pancione.
《Io sono qui per chiedere in sposa sua figlia》
Dice Gabriel guardando negli occhi l'uomo che mi ha accudito per molti anni.
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𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂 𝟐
ChickLitSEQUEL DI "THE WORLD OF THE MAFIA" 2^LIBRO (COMPLETATA) La mafia. Un mondo pericoloso e maschilista. Un mondo che nonostante gli omicidi, la droga, le corruzioni e la prostituzione pretende l'onore in una famiglia. Tratto dal primo romanzo: 《Io senz...
