54- Un nuovo cameriere

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Pov's Serena
Porto le mani dietro la schiena fissando le mie scarpe da lavoro.

Numerosi ricordi invadono la mia mente trasportandomi in un'altra dimensione.

Flashback*
Sto camminando velocemente lungo la strada che porta al parchetto.

Io e Christian abbiamo deciso di incontrarci lì.

Il sole sta quasi per tramontare ed io ho ancora mezz'ora prima che mio padre rientri da lavoro.

Oggi a scuola mi è arrivato un biglietto da Christian dove mi chiedeva di incontrarci.

E da sottona quale sono, ho accettato immediatamente.

Ho finito i compiti in fretta e mi sono preparata per incontrare il mio amato.

Ho lavato i denti accuratamente, mi sono truccata con del mascara e del gloss alla fragola, ho indossato una gonna rosa e mi sono spruzzata qualche goccia di profumo.

Spero che oggi mi baci di nuovo...
Mi mancano le sue labbra carnose.

Arrivo al parco e lo vedo seduto su una panchina con una sigaretta tra le labbra.

Ha iniziato a fumare alla giovane età di quindici anni e non ha mai più smesso.

Anche per questo molte ragazze lo reputano attraente, oltre alla sua bellezza disarmante.

《Ciao Christian》
Dico facendomi notare da lui che alza lo sguardo dal prato e mi squadra attentamente.

《Ciao piccola》
Arrossisco di colpo sentendo la sua voce mascolina.

È cambiata...

Qualche anno fa aveva una voce dolce invece adesso ha una voce da...uomo.

《Quando hai messo su quelle tette?》
Abbasso lo sguardo sul mio seno leggermente cresciuto e coperto da un top bianco.

Arrossisco imbarazzata mentre lui si alza e butta la sigaretta per terra schiacciandola.

Si avvicina a me facendomi notare la sua altezza imponente.

《Sei diventata una "signorina"?》
Sussurra al mio orecchio mettendomi ulteriormente in imbarazzo.

《Ho il ciclo da due anni ormai...》
Dico sinceramente allontanandomi per incastrare i miei occhi nei suoi.

《Il tuo corpo è cambiato molto in due anni...》
《Anche tu sei cambiato》
Dico guardando le sue spalle enormi e la leggera barba sul suo volto.

《Si, mi è cresciuto il cazzo a dismisura》
Avvampo nel sentire quelle parole alquanto scurrili.

Mi mordo il labbro guardando la patta dei suoi pantaloni ed immaginando il suo membro.

《Hai baciato altri ragazzi in questi due anni?》
Scuoto la testa pensando al mio primo bacio.

Esattamente in questo posto, all'età di quattordici anni e con lui.

È stato bello nonostante la mia esperienza inesistente.

《Tu hai baciato altre ragazze?》
《Io ho perso la verginità》
Dice portando le mani nelle tasche dei suoi pantaloni.

《Con c-hi?》
Dico deglutendo a stento un bolo di saliva.

《Con una puttana》
Annuisco giocarellando con i vari bracciali sul mio polso.

𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂 𝟐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora