𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂 𝟐

5- Davide

Pov's Giada
Ascolto con una mano sotto il mento la mia insegnante privata che continua a spiegare senza sosta la letteratura cortese.

Intanto la mia mente viaggia e crea film degni dell'Oscar.

Quanto vorrei un fidanzato o qualcuno che mi faccia perdutamente innamorare.

Ah, l'amore.

L'amore l'ho sempre visto negli occhi di mia mamma quando abbracciava mio padre o quando, quest'ultimo, le porta un mazzo di rose rosse al suo compleanno.

L'amore vero è questo, piccoli gesti che fanno la differenza.

Vorrei, anch'io, imparare ad amare, baciare e pensare ad una persona perennemente.

Non ho visto molti ragazzi nella mia vita quindi non ho avuto la possibilità di innamorarmi.

Non ho mai provato nessun tipo di sentimento per nessun ragazzo.

《Hai capito o te lo rispiego?》
《Si, ho capito》
Sospiro mentre la donna sulla quarantina chiude il libro e lo riposa nella sua borsa.

《Io vado, ci vediamo domani!》
《Arrivederci professoressa!》
Dico e lei esce dal salone di casa salutando mia mamma.

《Giada, è pronto il pranzo!》
Dice Esmeralda dalla sala da pranzo.

Mi alzo dal divano e vado in cucina dove vedo mia mamma distribuire la pasta nei piatti.

《Portali a tavola, tesoro》
Dice accarezzandomi il viso dolcemente.

《Perché ci sono solo tre piatti?》
《Perché papà, Gabriel e Christian restano a lavoro》
Porto i nostri piatti sul tavolo e mi siedo a capotavola afferrando la forchetta.

《Cos'hai studiato oggi?》
《La letteratura cortese》
《Oh... basata sull'amore nobile》
Dice Esmeralda con occhi sognanti e portandosi il cibo alla bocca.

È un inguardabile romantica.

Ama leggere romanzi rosa e storie d'amore.

Passa ore e ore sui libri senza stancarsi mai.

Eppure neanche lei si è mai innamorata.

Nonostante la sua perfezione.

Lei è pacata, dolce, gentile e calma come mia mamma.

Invece io, caratterialmente sono simile a mio padre, testarda, nervosa e scontrosa.

L'unica cosa che ho ereditato da mia madre, oltre all'aspetto fisico, è l'ingenuità.

Essendo la più piccola mi trattano ancora come una bambina.

E quindi, mi hanno rinchiuso in una palla di cristallo.

《Sto leggendo un libro stupendo!》
Mi dice versandosi dell'acqua mentre mamma si siede ed inizia a mangiare.

《Vi piace?》
《Molto buono, mamma》
Dico e lei sorride prima di prendere il suo cellulare.

《Devo rispondere ai messaggi di vostro padre, se no si arrabbia》
Dice ruotando gli occhi al cielo.

Papà è sempre stato molto geloso di mamma.

Non la fa uscire mai da sola, indossare vestiti scollati o parlare con un uomo che non conosce.

Come biasimarlo, mia mamma è una donna bellissima, ha un fisico fantastico e un viso delicato.

Per questo mio padre continua a chiamarla "bambola".

《Mamma, andiamo al centro commerciale?》
Dice Esmeralda e mia mamma annuisce posando la forchetta nel piatto vuoto.