8- Voglio parlare con tuo padre

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Giorni dopo...
Pov's Gabriel
Stavo rileggendo più volte un documento, non capendo il suo contenuto quando qualcuno bussa alla porta del mio ufficio.

Guardo Veronica seduta dietro alla sua scrivania che ricopia il centesimo fascicolo dell'archivio a computer.

《Chi è?》
《Non lo so, non aveva nessun appuntamento programmato》
Dice sottovoce guardando la sua agenda agitata.

《Avanti》
Dico seccato posando la penna che avevo in mano sulla scrivania.

Contemporaneamente la porta si apre ed entra Davide.

《Mi scusi per il disturbo, c'è il signor Borrelli che vuole parlare con lei》
《Il padre o il figlio?》
《Il figlio》
《Fallo entrare》
Dico poggiando una mano sotto il mento e sospirando.

Vorrà parlare dei suoi traffici di droga e chiedermi qualche aiuto nel trasporto.

So che non funzionano tanto bene le sue navi.

《Buongiorno Gabriel》
《Buongiorno Jacopo, siediti》
Guarda velocemente Veronica e si siede di fronte a me.

《Cosa ti porta qui?》
《Vorrei parlare con tuo padre》
《Adesso lui non c'è》
《Arriverà tra poco?》
《Non penso》
《Ah...》
《Parla con me, io e lui siamo la stessa cosa》
《Sono venuto qui per chiedergli un favore personale che non riguarda il lavoro》
Dice guardandosi i palmi della mano mantenendo la calma.

《Personale?》
《Ehm...si》
《Non riesco a capirti, vai al punto》

Nella stanza rimbomba solo il rumore dei tasti che schiaccia Veronica sul computer.

Aspetto che lui apri bocca ma resta zitto guardandomi negli occhi.

《Io voglio uscire con tua sorella》
Dice tutto d'un fiato mentre io sgrano gli occhi.

《Mia sorella?!》
Dico mettendomi dritto sulla sedia agitandomi.

Le mie sorelle non devono essere neanche sfiorate con lo sguardo.

《Chi delle due?》
《Esmeralda》
《Non esiste proprio!》
Dico rigido guardando l'uomo di fronte a me negli occhi per intimorirlo.

《Non la toccherò, te lo giuro》
《Ma no! Mia sorella è ancora piccola》
《Ha vent'anni, cazzo!》
《Senti, figlio di puttana! Le donne della mia famiglia sono intoccabili》
《Ti ho chiesto di farla uscire con me, non di volerla scopare!》
Si alza buttando la sedia sul pavimento facendo sobbalzare Veronica.

《Non mi interessa! Mia sorella non uscirà con te!》
《Resterà zitella?!》
《No ma di certo non si sposerà con un energumeno come te!》
《Cos'ho di male io?! La tratterei come una principessa!》
《Viene già trattata come una regina, non ha bisogno di te!》
《Vaffanculo!》
《Non farti riempire di piombo! Vattene!》
Urlo mentre lui esce dalla stanza sbattendo la porta.

Che coraggio ha questo.

E voleva anche parlare con mio padre?

Lui ci muore per Esmeralda, non permetterebbe mai una cosa del genere.

Pov's Esmeralda
Guardo i messaggi che Jacopo mi ha inviato per l'ennesima volta e sono tentata nel rispondergli.

"Piccola"

"Usciamo insieme, ti prego"

"Rispondimi"

"Voglio parlare con tuo padre"

Mi sta tartassando di messaggi.

Vorrei tanto uscire con lui ma se papà mi scoprisse, non so cosa succederebbe...

𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂 𝟐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora