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" Vuoi una mano, Nicky?" domanda Mattia alle mie spalle, picchiettandola un pochino, così da farmi girare dato che indosso le cuffie alle orecchie.
Una persona si starebbe chiedendo perché sto lavando i piatti con le cuffiette, ma il bello è che non lo so neanche io.

" No, stai tranquillo ho quasi finito, faccio io" non si muove di una virgola.

" Insisito" e il suo solito sorrisone da bambino gli compare sul viso.

" Va bene Cenerentola" faccio un piccolo inchino porgendogli davanti il panno così che mi aiutasse ad asciugare tutti e 17 i piatti più bicchieri e posate.

" In puntata mi sei piaciuto molto sai? Hai ballato da dio " dico bagnandogli il naso un pochino, lo vedo arricciarlo per il fastidio ed io sorrido.

" Io non riuscirei neanche a ballare in quel modo, altrimenti sembrerei un orso" ridacchio attirando la sua attenzione.

" Secondo me potresti essere molto brava, devi solo provarci" mi dice rimboccandosi la manica che si stava leggermente bagnando.

Annuisco per poi continuare il mio lavoro, ma questo silenzio dura per poco dato ad interromperlo è proprio il biondo.

" La tua canzone come va? " ecco non avevo pensato a questo, mi piacerebbe scrivere qualcosa in questi giorni, ma con i tanti brani che Rudy mi ha assegnato per la puntata non ho mai trovato né tempo né ispirazione.

" È working progress per ora" annuisce divertito, chiudo l'acqua e lavo per bene il lavandino dato che ho finito.

" Stasera vuoi vedere un film con noi?" Mattia si siede sul bancone della cucina osservando ogni mio singolo movimento, come se fosse un falco.

" Con noi intendi dire?" domando non guardandolo in faccia.

" Io, Carola, Luigi e Christian" a quest'ultimo nome posso scommettere quanto volete che sono arrossita, mi tocco le guance per controllare e sono leggermente calda.

" Ci penserò" dico tenendolo sulle spine, lo vedo sorridere sotto i baffi.

" Fammi sapere dopo" così con un agile passo, lo vedo scendere dal ripiano e venire verso la mia direzione per posarmi un bacio sulla fronte per poi andarsene in camera sua.

posso dire che non me lo aspettavo

Una risatina alle mie spalle mi fa girare, e con mio piacere posso vedere che è Christian.

" E tu che ti ridi?" domando lanciandogli il panno che precedentemente Mattia stava usando per asciugare i piatti.

" Rido per la tua stupidità" ghigna avvicinandosi per sedersi sulla sedia.

" La tua ironia è pari a zero " dico in modo ronica

" Sei diventata rossa solo con un bacio sulla fronte" mi prende in giro il ballerino, se solo non avesse un viso così carino e innocente gli avrei sicuramente dato tirato un pugno.

" Ed ora dove vai?" dice dato che mi vede allontanarmi da lui.

" Vado a scrivere qualcosa, ora che ho ispirazione " dico in modo beffardo, tanto per farlo rosicare.

La parte migliore di me || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora