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Cerco di sistemare i capelli nella possibilità di fare uscire qualcosa di decente ma quello che esce fuori è solamente uno schifo. Mi guardo allo specchio sperando che qualcosa cambi ma più resto a guardarmi più mi rendo conto di star perdendo tempo perché la puntata inizierà tra due ore, non mi sono truccata, non mi sono vestita se non con la vestaglietta pelosa di Serena, e d'altronde sono qui a fissarmi allo specchio come una rincoglionita.

" Se fai così non cambia la situazione" la testolina di Carola fa capolino nel bagno e nelle sue mani tiene la piastra che molto probabilmente ha finito di usare.

" Mai dire mai" dico strofinandomi una mano sulla faccia per poi sciacquarla con dell'acqua fresca.

" Dai vieni che mi invento qualcosa" afferma la ballerina uscendo dal bagno seguita successivamente da me.

" Non mi brucerai i capelli vero?" domando assai spaventata.

" Nicole è una semplice piastra non una mitragliatrice mortale" ironizza lei iniziando a passare il ferro bollente sui miei capelli.

" Boccoli o lisci?" domanda Carola subito dopo.

" Non saprei, ho sempre tenuto i capelli nello stesso modo"

" Secondo me staresti molto bene con i boccoli, non li hai mai fatti" dice arrotolando una ciocca dei miei capelli tra le sue dita e quel gesto non so perché ma mi ha ricordato molto il ballerino della stanza verde.

" E boccoli siano allora" così senza farselo ripetere due volte Carola inizia ad arricciare i capelli fra di loro e devo dire che il risultato sembra essere carino infondo.

" Prima Luigi ti cercava" annuncio smorzando il silenzio che si era creato nella stanza.
Sento la sua mano non muoversi più e a momenti non brucia la ciocca di capelli che ha fra le mani.

" L-luigi?" domanda riprendendo a fare quello che stava facendo in modo più calmo sta volta.

" Si quanti Luigi conosci" dico in modo ironico.

" Che voleva?"

" Non ha aggiunto altro, quando gli ho detto che non sapevo dove fossi è scappato via senza dare spiegazioni"

" Ah"

" Non avete parlato vero?" domando guardandola dallo specchio e posso vedere che sta cercando in tutti i modi di concentrarsi solo sui miei capelli per deviare l'argomento.

" I tuoi capelli sono bellissimi" dice non ascoltando la mia domanda.

" Non far finta di non aver sentito, rispondi" esordisco io e la sento sbuffare alle mie spalle.

" Non è successo nulla, ecco cosa c'è" dice quasi con tono malinconico e arrabbiato allo stesso tempo.

" Vuoi sapere una cosa?"

" Se riguarda Luigi no"

" Non fa niente te la dico comunque" quello che sta facendo in questo momento credo sia il primo sorriso che ha sfoggiato nel corso di tutta la mattinata e la cosa che mi fa piacere è che gliel'ho provocato proprio io.

" L'altro giorno io e Luigi abbiamo parlato e stava male Carola" mi fermo un attimo per vedere la sua reazione " Stava male per te" la vedo alzare la testa dal riflesso dello specchio e credo proprio di aver fatto centro.

" Stava male per me?" domanda più incredula di me peggio di quando ho saputo tutto questo da Luigi stesso.

" Si e vuoi sapere perché? Ti aveva vista con Simone ed era su tutte le furie"

" Ma stavamo solamente parlando" non ho mai sentito Carola alzare la voce e la cosa mi è nuova dato che lo sta facendo adesso.

" Mi sa che lui ha frainteso perché se solo avesse potuto adesso Simone sarebbe solo un cumolo cenere" la vedo ridere sotto i baffi mentre si copre la bocca per non essere scoperta ma senza risultati.

La parte migliore di me || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora